Lissone, Concetta Monguzzi si aggiudica le primarie. Sarà lei a sfidare la Lega

Vince Concetta Monguzzi. Le primarie di coalizione del centrosinistra lissonese vanno all’unica donna in competizione. Monguzzi vince con 610 voti, staccando nell’ordine: Roberto Galbiati (466 voti), Elio Talarico (329 voti) e Mirko Izzo (35 voti). Sono stati 1441 i cittadini di Lissone che hanno espresso la propria preferenza, per quelle che sono state «le primarie più partecipate nella storia di Lissone».
Vince Concetta Monguzzi. Le primarie di coalizione del centrosinistra lissonese vanno all’unica donna in competizione. Monguzzi vince con 610 voti, staccando nell’ordine: Roberto Galbiati (466 voti), Elio Talarico (329 voti) e Mirko Izzo (35 voti). Sono stati 1441 i cittadini di Lissone che hanno espresso la propria preferenza, per quelle che sono state «le primarie più partecipate nella storia di Lissone».
Nulla da fare, dunque, per il Partito Democratico, i cui due rappresentanti – Talarico e Izzo – raccolgono in due poco più della metà delle preferenza della sola Monguzzi, che dimostra il ‘peso specifico’ della lista civica Listone nelle vicende politiche della città del mobile.
«Sono molto contenta e orgogliosa, – le prime parole a caldo della neo candidata sindaco Concetta Monguzzi – specialmente della partecipazione della cittadinanza. Queste sono state, lo sottolineo, primarie di coalizione e ora inizia un percorso che durerà fino a maggio e che ci vedrà impegnati, tutti insieme, per cercare di costruire qualcosa di importante. È stata premiata la mia campagna elettorale in sordina, porta a porta, persona a persona. Ora dovremo stilare un programma più definito e dettagliato e circoscrivere gli obiettivi per un ulteriore sforzo comune».
Monguzzi, il prossimo maggio, proverà a togliere lo scettro amministrativo alla Lega Nord, da circa un ventennio alla guida di Lissone.