“Il commercio in-veste giovane”: un bando per svegliare la città

20 gennaio 2012 | 22:04
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“Il commercio in-veste giovane”: un bando per svegliare la città

il-commercio-investe-giovane-tavolo-relatori-mbCreatività, capacità imprenditoriale, autonomia e responsabilità: questi i requisiti ai quali dovranno rispondere gli aspiranti vincitori del bando “Il commercio in-veste giovane”. Protagonisti dell’interessante iniziativa saranno i commercianti attraverso il coinvolgimento dei locali serali, bar e pub per la progettazione e realizzazione di progetti a favore dei giovani.

il-commercio-investe-giovane-tavolo-relatori-mbCreatività, capacità imprenditoriale, autonomia e responsabilità: questi i requisiti ai quali dovranno rispondere gli aspiranti vincitori del bando “Il commercio in-veste giovane”. Protagonisti dell’interessante iniziativa saranno i commercianti attraverso il coinvolgimento dei locali serali, bar e pub per la progettazione e realizzazione di progetti a favore dei giovani.

L’iniziativa è promossa dall’assessorato alle Politiche Giovanili in collaborazione con Confcommercio di Monza, e con il patrocinio di Camera di Commercio MB,

90mila euro: questa la cifra messa a disposizione dall’amministrazione comunale per finanziare il progetto. L’intera somma verrà poi ripartita tra coloro che si aggiudicheranno il bando: i contributi andranno da un minimo di 3mila a un massimo di 9mila euro, a sostegno dei progetti coerenti con le priorità indicate dal Piano Locale Giovani.

«Il progetto è ambizioso, pensato per far cambiare opinione a coloro che reputano Monza una città dormitorio. – ha spiegato l’assessore alle Politiche giovanili Martina Sassoli – Gli obiettivi di questo bando sono essenzialmente due: garantire, oltre a una maggiore vivibilità serale, anche la tutela dei residenti». Una ghiotta occasione per i giovani monzesi che potranno così essere coinvolti nella co-progettazione di eventi e iniziative a loro dedicate.

«Sono entusista di questo bando: per la prima volta verrà riconosciuto agli esercenti il ruolo di “risorsa” e non solo di “disturbatore della quiete pubblica”. – ha commentato Franco Raveglia, vicepresidente di Confcommercio Monza – Non si parla di una cifra enorme ma, dato il periodo di crisi che stiamo attraversando, è un aiuto notevole per coloro che ne beneficeranno». Possono partecipare al bando, attivo dal 30 gennaio al 26 marzo, i commercianti proprietari di un esercizio commerciale a Monza appartenente alla categoria con codice Ateco 56.30.00 “Bar e altri esercizi simili senza cucina” in collaborazione con associazioni, cooperative sociali, istituti scolastici superiori, scuole professionalizzanti, enti ecclesiastici e morali, i partner del Piano locale giovani e altri esercizi commerciali presenti sul territorio monzese.

Valorizzazione del territorio, animazione del centro storico e dei quartieri, la cultura, la socialità e la sostenibiltà ambientale: questi gli ambiti di intervento per i quali è possibile presentare i progetti. Il comune sosterrà ogni iniziativa con un importo pari al 75% del valore complessivo. Il beneficiario concorrerà quindi con il restante 25% di cofinanziamento.

Per saperne di più visita il sito www.monzagiovani.it