Vimercate: sepolti Campanini e la sua compagna. I due volevano sposarsi

Sono stati sepolti Antonio Campanini e la sua compagna Azucena Moreno Laino, uccisi lo scorso 3 gennaio nella loro villetta di via Adige a Vimercate. Venerdì 20 è stata sepolta a Vimercate la donna di origine argentina, sabato l’ingegnere Campanini a Parma, la sua città natale.

C’erano circa una quarantina di persone al funerale di Azucena Laino, venerdì scorso: tra il corteo il figlio della vittima Eduardo Ojeda, 54enne, arrivato settimana scorsa da Cordoba in Argentina, dove vive con la famiglia. Il cerimoniale per i funerali della donna sono stati celebrati secondo il rito dei testimoni di Geova, che prevede una preghiera e un semplice saluto al defunto. Per Campanini invece le esequie si sono svolte sabato 21 gennaio in gran segreto presso il cimitero di Parma: una scelta quella di seppellire l’uomo nella sua città d’origine voluta dai figli. In contrasto con la sepoltura della madre avvenuta nella sua città d’adozione e lontana dal suo compagno.

Il figlio, presente alla sepoltura insieme ad un amico argentino, ha confermato la volontà della madre, con la quale si sentiva molto spesso al telefono, di un imminente matrimonio col l’ingegnere. Antonio e Azucena avevano quindi programmato di sposarsi a breve, forse prima della crociera di cento giorni intorno al mondo, che avevano ormai programmato da tempo.