Sulbiate al voto: larghe e “clamorose” alleanze? Pd possibilista

26 febbraio 2012 | 22:02
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Sulbiate al voto: larghe e “clamorose” alleanze? Pd possibilista

sulbiate-comune mbTutto tace sul fronte amministrative nel comune di Sulbiate: il comune, commissariato a fine dicembre a causa delle dimissioni di più della metà dei consiglieri comunali, non ha ancora delle coalizioni definite pronte a sfidarsi alle prossime comunali del 6 e7 maggio. E fra gli scenari possibili ci potrebbero essere anche delle inusuali alleanze fra partiti oggi su schieramenti diversi.

sulbiate-comune mbTutto tace sul fronte amministrative nel comune di Sulbiate: il comune, commissariato a fine dicembre a causa delle dimissioni di più della metà dei consiglieri comunali, non ha ancora delle coalizioni definite pronte a sfidarsi alle prossime comunali del 6 e7 maggio. E fra gli scenari possibili ci potrebbero essere anche delle inusuali alleanze fra partiti oggi su schieramenti diversi.

Sono passati solo due mesi dalla caduta della giunta Stucchi e il mondo politico cittadino è in pieno fermento: nell’ultimo atto di dicembre il Pd insieme al Pdl e la Lega nord avevano sfiduciato il sindaco Maurizio Stucchi e la sua lista civica “Sulbiate insieme”, ponendo fine anticipatamente al suo secondo mandato, lasciando in mano al commissario Alessandra Lazzari le redine della città.

Ecco quindi cosa ci ha rivelato Antonio Fassina, capogruppo Pd in città, per quanto concerne il panorama politico cittadino. Uno scenario sia molto aperto e anche direzionato verso “clamorose” alleanze.

Rimpianti sul recente passato che vi ha fatto rompere con la giunta Stucchi?

No, il sindaco ha costretto i nostri 5 consiglieri ad uscire dalla lista civica e presentarci con il simbolo del Pd. Ha poi continuato sulla sua strada sulla questione outlet, anche sapendo della contrarietà al progetto da parte nostra, ma anche del Pdl e della Lega. La sfiducia arrivata a fine dicembre era inevitabile.

E ora, quando arriverà il nome del candidato sindaco?

Stiamo stendendo il programma; dopo di che inizieremo a vagliare la disponibilità degli altri partiti a condividere un progetto politico, e da questo punto di vista non ci precluderemo nessuna soluzione. Il nostro obiettivo è creare una lista con più soggetti, anche se nel caso estremo potremmo anche correre da soli. Paradossalmente in questi ultimi mesi ci siamo trovati più in sintonia con i consiglieri della Lega rispetto agli uomini di “Sulbiate insieme”.

Quali saranno i punti forti del vostro programma?

Stiamo ragionando a uno sviluppo della città che metta dei paletti alle future aree industriali; diremo un grosso no al progetto Outlet e cercheremo di mettere tutte le nostre forze in campo per rendere Pedemontana e Pedegronda il meno impattanti possibili. E poi vorremmo sviluppare il patto ecologico dei comuni del “20-20-20”, fino ad oggi messo ai margini dall’amministrazione.

in foto il comune di Sulbiate