Besanino, le richieste del comitato dei pendolari all’incontro con la regione

Quattro le richieste dei pendolari della linea Milano-Monza-Besana- Molteno-Lecco all’incontro con Regione Lombardia del 27 febbraio, a cui hanno partecipato anche le altre linee del quadrante nord della regione: situazione del blocco della linea ad agosto per gli inizi dei lavori della Pedemontana, progetto della linea suburbana, situazione dei punti vendita dei biglietti, linee automibilistiche sostitutive per la sera.
Quattro le richieste dei pendolari della linea Milano-Monza-Besana- Molteno-Lecco all’incontro con Regione Lombardia del 27 febbraio, a cui hanno partecipato anche le altre linee del quadrante nord della regione: situazione del blocco della linea ad agosto per gli inizi dei lavori della Pedemontana, progetto della linea suburbana, situazione dei punti vendita dei biglietti, linee automibilistiche sostitutive per la sera.
Ad ascoltare le esigende dei pendolari c’erano: l’ingegnere Guido Patechi, direttore Pianificazione integrata di Trenord, due rappresentanti di RFI e l’ufficio di direzione Infrastrutture e Trasporti dell’assessore della regione Lombardia Raffaele Cattaneo.
«Per quanto riguarda Pedemontana la Regione non ha ancora avuto comunicazioni ufficiali da parte della società Autostrada Pedemontana, ma provvederà a sollecitare. Invece si apriranno i cantieri per l’allungamento della banchina nella stazione di Triuggio e di Oggiono» racconta Alberto Viganò, presidente del comitato pendolari.
Una novità riguarda il progetto a lungo termine di far diventare la linea del Besanino suburbana(S7) e ciò comporterebbe un treno ogni mezz’ora e una copertura del servizio su più ore del giorno, ma il capolinea sarebbe a Besana.
Altra nota riguarda i punti vendita dei biglietti «noi del comitato stiamo andando in ogni paese della linea Molteno-Lecco per sapere quante rivendite ci sono e segnalare a Trenord, visto che da marzo il capotreno non potrà più fare l’abbonamento sul treno. Il problema è dovuto al fatto che Trenord ha ereditato il circuito di rivendite di Trenitalia che aveva molti buchi».
Infine continua Viganò «abbiamo chiesto come mai alle linee di pullman della sera sostitutive del treno sono state cambiati gli orari dalle 21.25 alle 22 e dalle 22.25 alle 23».
Sul fronte della puntualità degli orari ci sono buone notizie, secondo i dati forniti dal comitato pendolari: l’ndice di puntualità di tutti i giorni è 90,92%, nei giorni lavorativi è 89,77% e nei giorni lavorativi il mattino e la sera è di 83,29% (considerando che il treno è in orario se arriva entro 5 minuti dall’orario previsto) mentre i treni che accumulano maggior ritardo sono il 5123 in partenza da Milano alle 5:47 (ritardo medio mm:ss 7:07) il 5153 da Milano alle 17:44 (9:19) il 5155 da Milano 18:14 (6:14) e il 5157 da Milano 18:44 (6:46) In senso opposto il solo 5160 in partenza da Lecco alle 19:09 (5:50). Per migliorare i tempi di percorenza Rfi ha fatto sapere al comitato che deve capire come agire sui punti critici come Besana e Costamasnaga.