
Gelato alla stevia, «il primo in Italia». Succede a Lissone, nella centralissima piazza Libertà, dove la gelateria G’ala produrrà, da aprile, «il primo gelato italiano per diabetici e cultori della forma fisica». Merito della stevia rebaudiana, una pianta erbaceo-arbustiva sudamericana, i cui estratti sono fino a 400 volte più dolcificanti del normale zucchero bianco e con curva glicemica a basso impatto. Nuova scoperta?
Gelato alla stevia, «il primo in Italia». Succede a Lissone, nella centralissima piazza Libertà, dove la gelateria G’ala produrrà, da aprile, «il primo gelato italiano per diabetici e cultori della forma fisica». Merito della stevia rebaudiana, una pianta erbaceo-arbustiva sudamericana, i cui estratti sono fino a 400 volte più dolcificanti del normale zucchero bianco e con curva glicemica a basso impatto. Nuova scoperta?
Nient’affatto, le proprietà della stevia sono note da decenni, ma in Europa, fino al 2010, era proibita perché ritenuta non sicura come additivo alimentare, causa possibile cancerogenicità.
Ipotesi del tutto smentita dall’Unione Europea – dopo un parere positivo da parte dell’Efsa, l’Autorità per la sicurezza alimentare – che si è allineata ai paesi sudamericani, alla Svizzera e al Giappone, dove la stevia è consumata e accettata da tempo. Resta ancora vietata, invece, negli Stati Uniti.
«Siamo veramente soddisfatti – dichiara Massimo Landi, socio di G’ala – di questa prima selezione comprendente i gusti latte, cacao e i vari frutti di stagione che saranno disponibili al nostro negozio di Lissone per tutto il mese di aprile. Siamo sempre attenti alle esigenze dei clienti, come dimostrano anche le nostre linee per celiaci e per intolleranti al lattosio, e questa sarà un’opportunità per le persone che soffrono di diabete o per chi vuole preservare la linea date le caratteristiche della pianta».
Il gelato alla stevia sarà in vendita dal primo aprile.
In foto: Massimo Landi nel laboratorio G’ala.