La Provincia MB vince la battaglia urbanistica con Usmate Velate

La battaglia legale fra Provincia e Comune di Usmate Velate è giunta al termine. Con una sentenza emessa dalla IV Sezione del Consiglio di Stato lo scorso 16 aprile la palazzo Grossi ha vinto la causa contro l’amministrazione usmatese in materia di pianificazione territoriale: la Provincia aveva detto no alla variante urbanistica approvata dal Comune attraverso lo Sportello unico per la realizzazione di un’attività produttiva di quasi 50 mila metri quadrati in un lotto vicino al futuro tracciato della Pedemontana e ricadente per almeno due terzi dell’edificio nell’area della Rete ecologica regionale.
La battaglia legale fra Provincia e Comune di Usmate Velate è giunta al termine. Con una sentenza emessa dalla IV Sezione del Consiglio di Stato lo scorso 16 aprile la palazzo Grossi ha vinto la causa contro l’amministrazione usmatese in materia di pianificazione territoriale: la Provincia aveva detto no alla variante urbanistica approvata dal Comune attraverso lo Sportello unico per la realizzazione di un’attività produttiva di quasi 50 mila metri quadrati in un lotto vicino al futuro tracciato della Pedemontana e ricadente per almeno due terzi dell’edificio nell’area della Rete ecologica regionale.
Per la Provincia, che ha sempre dichiarato di non volere trasformare la Pedemontana in una mega vetrina per centri commerciali come è accaduto alla A4, il progetto era assolutamente fuori linea. Così, dopo una fase di stallo, si è passati alle carte bollate. La sentenza del Consiglio di Stato ha accolto le motivazioni addotte dall’Amministrazione Provinciale, con particolare rilievo al fatto che «la Rete Ecologica Regionale costituisca infrastruttura prioritaria ed anche prevalente, rientrando nella previsione normativa della legge regionale 12/2005».
Ora i legali della Provincia restano in attesa di conoscere gli intendimenti del Comune a seguito della sentenza definitiva ed esecutiva del Consiglio di Stato che ha annullato, di fatto, le autorizzazioni e i permessi di costruire rilasciati nel 2010.