Un monzese su quattro ricorre al credito al consumo. ProFamily inaugura un punto vendita

È sbarcato a Monza ProFamily. La società del Gruppo Banca Popolare di Milano per il credito alle famiglie ha aperto un punto vendita in via Cavallotti, 11. Lunedì 23 all’inaugurazione dello spazio, ben arredato sviluppatosu due piani, erano presenti i top del management dell’azienda.
È sbarcato a Monza ProFamily. La società del Gruppo Banca Popolare di Milano per il credito alle famiglie ha aperto un punto vendita in via Cavallotti, 11. Lunedì 23 all’inaugurazione dello spazio, ben arredato sviluppatosu due piani, erano presenti i top del management dell’azienda.
Il Financial shop sarà diretto da Enrico Invernizzi, con lui al servizio dei clienti nella struttura lavoreranno altre 5 persone, ma il punto vendita punta a crescere nel più breve tempo possibile, si perchè da un’indagine statistica di Crif è emerso che un monzese su quattro ricorre al credito al consumo.
Al taglio del nastro era presente anche l’amministratore delegato di ProFamily, Massimiliano Becheroni, che ha commentato: “La Lombardia, per Profamily, ha un’elevatissima importanza strategica in quanto è la regione che presenta il maggior numero di pratiche in essere. Crediamo che il nostro approccio caratterizzato da trasparenza, chiarezza e genuinità’ sia la chiave per raggiungere buoni risultati in un contesto come quello attuale del mercato italiano del credito alle famiglie”.
Il punto vendita di Monza si va a sommare agli oltre 35 aperti nelle principali regioni italiane, che offrono una vasta offerta di prodotti finanziari e che coprono tutte le esigenze dei clienti. Le soluzioni sono su misura ed evitano di incentivare il sovra indebitamento modulando il prodotto proposto in funzione della rata sostenibile o del progetto da realizzare.
Per informazioni sui servizi proposti: www.profamily.it/
{xtypo_rounded2}Dati CRIF
In Lombardia il numero delle pratiche erogate sono oltre 700 mila, per un importo pari a i 5,582 miliardi di euro. Oltre 466 milioni di euro l’erogato nella sola provincia di Monza e Brianza. La provincia più attiva è Milano, con 1,880 miliardi di euro. Seguono, Brescia, con 659 milioni di euro, Bergamo con 547 milioni di euro, Varese con 537 milioni di euro, Pavia con 349 milioni di euro, Como con 333 milioni di euro, Mantova con 214 milioni di euro, Cremona con 211 milioni di euro, Lecco con 161 milioni di euro, Lodi con 149 milioni di euro e, infine, Sondrio con 71 milioni di euro.
Guardando al rischio in essere, in Lombardia, al 30 settembre 2011, risultano aperte più di 2,3 milione di pratiche per un totale di oltre 26 miliardi di erogato.
La provincia più attiva è quella di Milano con oltre 8,6 miliardi di euro di prestiti erogati. Seguono Brescia con 3,1 miliardi di euro, Bergamo con 2,6 miliardi di euro, Varese con 2,5 miliardi di euro, Monza e Brianza con 2,2 miliardi di euro, Pavia con quasi 1,7 miliardi di euro, Como con 1,6 milioni di euro, Cremona con 939 milioni di euro, Lecco con 778 milioni di euro, Lodi con circa 662 milioni di euro di prestiti erogati e, infine, Sondrio con quasi 342 milioni di euro di prestiti erogati
Allargando lo sguardo all’Italia, a fronte di 15,4 milioni di pratiche, per un totale di quasi 166 miliardi di euro di prestiti in essere, la Lombardia si classifica al primo posto nella classifica nazionale con oltre il 15% delle pratiche. Seguono il Lazio con l’11%, la Campania con il 10%, la Sicilia con circa il 9%. Ultima è la Valle d’Aosta con lo 0,2%.{/xtypo_rounded2}