Limbiate, Villa Pusterla: tavola rotonda con proposte e idee per il futuro dei beni culturali

22 maggio 2012 | 22:00
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Limbiate, Villa Pusterla: tavola rotonda con proposte e idee per il futuro dei beni culturali

Tavola-Rotonda-Villa-PusterlaUn pubblico attento e qualificato ha partecipato alla tavola rotonda “Ville gentilizie ieri e oggi: il partenariato pubblico-privato per la valorizzazione dei beni culturali” che si è tenuta in Villa Pusterla di Limbiate. Organizzato dalla Provincia di Monza e della Brianza e dal Sistema delle Ville Gentilizie Lombarde con il patrocinio di Regione Lombardia, l’incontro si è focalizzato su alcuni aspetti relativi alla sostenibilità della gestione dei luoghi di cultura.

Tavola-Rotonda-Villa-PusterlaUn pubblico attento e qualificato ha partecipato alla tavola rotonda “Ville gentilizie ieri e oggi: il partenariato pubblico-privato per la valorizzazione dei beni culturali” che si è tenuta in Villa Pusterla di Limbiate. Organizzato dalla Provincia di Monza e della Brianza e dal Sistema delle Ville Gentilizie Lombarde con il patrocinio di Regione Lombardia, l’incontro si è focalizzato su alcuni aspetti relativi alla sostenibilità della gestione dei luoghi di cultura.

Ha aperto i lavori Enrico Elli, assessore alla Cultura e Beni Culturali della Provincia di Monza e della Brianza, che si è soffermato sulla necessità di integrazione tra i progetti attualmente in essere – per i quali la Provincia svolge un ruolo di coordinamento – quali l’allargamento dell’audit delle Ville che fanno parte del Sistema e il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati sul futuro della Villa Crivelli Pusterla. Si tratta infatti di programmi che coinvolgono sia la conservazione e valorizzazione di beni storico-architettonici sia interventi culturali atti a stimolare i legami con la comunità e attrarre visitatori.

Daniele Lodola, assessore alla cultura del Comune di Limbiate e Costanza Scarpini, preside dell’Istituto Tecnico Agrario L. Castiglioni di Limbiate, che ha sede in Villa Pusterla, hanno dato il benvenuto anche per la concomitante manifestazione di Sagraria.

Sergio Conti, Direttore del Settore Cultura, Beni Culturali e Università della Provincia di Monza e della Brianza ha concluso i saluti istituzionali sottolineando che la necessità di stimolare le riflessioni sul tema della gestione dei beni culturali potrebbe tradursi nell’attivazione di un tavolo di concertazione culturale a partire proprio da Villa Pusterla.

Roberto Ferrari, coordinatore del Sistema delle Ville Gentilizie Lombarde, ha quindi introdotto gli elementi della discussione, evidenziando che il partenariato tra pubblico e privato (PPP) è un tema urgente non solo per il Sistema delle Ville Lombarde ma per il patrimonio culturale nazionale. E’ un argomento da non relegare a contenuti di principio perché rischierebbe di essere superato dai fatti, che vedono già una enorme componente privata (individuale e organizzata, profit e non-profit) impegnata quotidianamente nella cultura.

Tavola-Rotonda-Villa-Pusterla1Ogni successivo intervento ha arricchito l’incontro con testimonianze significative sulle realtà che si offrono per attuare piani di cooperazione tra pubblico e privato, che diano consistenza, coordinamento e supporto amministrativo ai progetti di valorizzazione e tutela dei luoghi di cultura.

Programmi che diventano sempre più importanti anche in vista del prossimo Expo 2015. L’esposizione internazionale infatti, come ha tenuto sottolineare fra i relatori Pietro Petraroia, sarà l’Evento italiano in cui “la vera sfida sarà l’attivazione dei territori italiani con peculiari caratteristiche e riconoscibilità per garantire un’esperienza qualificata e indimenticabile della gastronomia, delle arti e del passaggio, nella logica dei distretti culturali”.

Proprio nell’ottica di dare forma e contenuti autonomi al PPP, i promotori dell’incontro, Sistema Ville Gentilizie Lombarde e Provincia di Monza e della Brianza, propongono la realizzazione di Linee guida e di un Manuale operativo, e si candidano a divenire, come ha sottolineato Ferrari, progetto-pilota in Lombardia per la sperimentazione di nuovi modelli di funzionamento.

Un secondo incontro, fissato per venerdì 25 maggio a Palazzo Arese Borromeo, a Cesano Maderno approfondirà proprio gli aspetti operativi della collaborazione fra pubblico e privato in ambito culturale: un workshop riservato ai funzionari dell’amministrazione pubblica e studiato per offrire loro un’opportunità di formazione. Tra i relatori gli avvocati Angelita Caruocciolo, Donatella Viscogliosi e Gianni Marco Di Paolo, specialisti dei settori legale e amministrativo con particolare riguardo ai contratti della PA.
Sono previsti anche interventi specifici tesi a illustrare casi reali nei quali le forme di cooperazione tra enti pubblici e imprese private hanno già dato prova di concreta e vincente attuazione. Relatori saranno Monica Gattini Bernabò (Teatro Litta – Fondazione Palazzo Litta per le arti onlus), Giovanna Barni (PierreciCodess – Confcultura), Filippo Perissinotto (Art-events).