Distributore nel parco: Aci Milano istituisce commissione “aperta” ad hoc

È di pochi istanti fa il comunicato stampa con cui l’Aci Milano e in particolare il suo presidente Carlo Edoardo Valli, presa visione della lettera inviatagli da più parti (Comuni, Provincia e associazioni), dichiara di voler istituire una commissione aperta agli enti più rappresentativi del territorio per dirimere la polemica intorno al distributore di idrocarburi voluto da Sias (società controlata Aci) all’interno del Parco di Monza.
È di pochi istanti fa il comunicato stampa con cui l’Aci Milano e in particolare il suo presidente Carlo Edoardo Valli, presa visione della lettera inviatagli da più parti (Comuni, Provincia e associazioni), dichiara di voler istituire una commissione aperta agli enti più rappresentativi del territorio per dirimere la polemica intorno al distributore di idrocarburi voluto da Sias (società controlata Aci) all’interno del Parco di Monza.
Riportiamo qui di seguito il testo integrale del comunicato:
“Il Consiglio Direttivo dell’Automobile Club Milano nel prendere atto del parere discordante sul progetto di realizzazione dell’impianto di distribuzione carburanti a basso impatto ambientale all’interno del Parco di Monza, ha inviato una lettera ai sindaci e ai presidenti degli enti e delle associazioni che hanno espresso il loro dissenso.
Nella missiva il presidente Carlo Edoardo Valli comunica che “il Consiglio Direttivo dell’Automobile Club Milano ha manifestato la convinta intenzione di considerare e valutare le istanze del territorio, oltre ad approfondire ed illustrare all’esterno, con la massima completezza e trasparenza, le finalità progettuali della propria Società controllata su quanto in argomento, con particolare riferimento ad eventuali realizzazioni edificatorie collaterali”.
“Pertanto – prosegue il presidente Valli – è stato ritenuto necessario istituire un’apposita Commissione dell’Ente, che prevede la partecipazione delle componenti sociali e territoriali maggiormente rappresentative, la cui attività consultiva rappresenti un prezioso supporto per le valutazioni dell’Automobile Club e delle altre realtà pubbliche e associative interessate alla vicenda”.
Nella lettera viene anche sottolineato come sia “opportuno anzitutto evidenziare che il progetto dell’impianto di distribuzione – scrive il presidente Valli – riveste carattere d’interesse pubblico e anche la Presidenza del Consiglio, lo scorso anno, ha condiviso le motivazioni a favore della realizzazione dell’impianto, come la Regione e il Comune di Monza, quale contributo allo sviluppo della ricerca di fonti energetiche alternative e di riqualificazione territoriale a basso impatto ambientale. In tale sostenibile e ragionevole contesto l’Ente ha ritenuto il progetto meritevole di attenzione e tutelabile il diritto alla realizzazione”.
“Nel sottoporvi tale determinazione del nostro Consiglio – conclude il presidente di Automobile Club Milano, rivolgendosi ai sindaci e ai presidenti degli enti – gradirei ricevere un cortese cenno di riscontro ed eventuale adesione, al fine di procedere tempestivamente alle conseguenti azioni”.