Monza, elezioni: ecco tutte le dichiarazioni in vista del ballottaggio

Monza esce da questa tornata elettorale con il ballotaggio che sarà un affare tra Roberto Scanagatti (forte di un’alleanza di centrosinistra) 38,29% e Andrea Mandelli (Pdl – La Destra) 20,04%. Bene anche alcuni candidati come Anna Martinetti con l’7,22% (Udc – Una Monza per tutti), Nicola Fuggetta 9,72% (Movimento Cinque Stelle) e Paolo Piffer 4,97% (Primavera Monza, Cambio Monza). Male la Lega Nord che candidava il sindaco uscente Marco Mariani 11,23% (Monza C’è e Lega Nord).
Monza esce da questa tornata elettorale con il ballotaggio che sarà un affare tra Roberto Scanagatti (forte di un’alleanza di centrosinistra) 38,29% e Andrea Mandelli (Pdl – La Destra) 20,04%. Bene anche alcuni candidati come Anna Martinetti con l’7,22% (Udc – Una Monza per tutti), Nicola Fuggetta 9,72% (Movimento Cinque Stelle) e Paolo Piffer 4,97% (Primavera Monza, Cambio Monza). Male la Lega Nord che candidava il sindaco uscente Marco Mariani 11,23% (Monza C’è e Lega Nord).
Tra i risultati negativi vano raccolti anche quelli di Anna Mancuso 4,02% (Insieme per Monza – Monza Futura) di Vincenzo Ascrizzi che con la sua lista civica si è fermato poco sopra l’1%. Non hanno raggiunto nemmeno un punto percentuale: Francesco Brioschi (Forza Lombarda), Amedeo Santoro (Lega Lombardo Veneta) e Attilio Tagliabue (Verdi ecologisti e Reti civiche).
«Un risultato che va al di là delle aspettative più rosee – afferma Roberto Scanagatti – Un risultato che ci trasmette l’energia necessaria per affrontare con il secondo turno. Non daremo nulla per scontato. Quello che temevo era il calo delle affluenze che difatti c’è stato, ma dall’altra parte molto forte è stato l’affetto e l’entusiasmo che ho avuto in questi giorni. Altro che antipolitica!»
«Una sconfitta netta – ammette il sindaco uscente, Marco Mariani – Netta quanto prevedibile perché io lo avevo previsto già tre mesi fa quando ai dirigenti della Lega Nord avevo chiesto una deroga per effettuare un’alleanza con il Pdl. Mi è stato risposto picche e questo è il risultato. Inoltre bisogna dire che ha inciso il fatto che in tanti non sono andati a votare: questo dato sull’astensione favorisce decisamente il centrosinistra. C’è un elettorato poi che si è comportato in modo qualunquista e superficiale».
Di altro parere Andrea Mandelli che commenta così il 20,04% raggiunto: «Siamo abbastanza soddisfatti. Abbiamo corso da soli e puntiamo a recuperare il voto dei moderati per il ballottaggio. Per il momento il risultato non è male».
«Una prima riflessione sull’astensionismo: 35 mila monzesi non hanno votato, doverosa un’autocritica. – spezza così il fiato Paolo Piffer – Per quanto concerne i nostri numeri, rappresentando un progetto civico nuovo, superare lo sbarramento è un ottimo risultato. Mi auguro che anche nelle altre realtà politiche sia stato espresso un voto di preferenza rivolto ai giovani, così che il consiglio comunale possa realmente rinnovarsi»
«Un risultato per noi importante – afferma Anna Martinetti – E che adesso dovremo decidere come gestire in vista del ballottaggio»
«Mi aspettavo di più – ha affermato Anna Mancuso – Abbiamo lavorato tanto e bene: abbiamo fatto scelte impopolari e coraggiose, eppure il cittadino non si è accorto della differenza che ci poteva essere tra un voto di protesta e chi invece è da mesi che protesta in consiglio comunale per come sono portate avanti le cose. Sena di noi il Pgt sarebbe stato approvato, eppure in pochi si sono ricordati di questa cosa. Volevamo arrivare al 6% o al 7% perchè abbiamo dimostrato di essere vicini ai cittadini e di non essere corruttibili».
«Siamo di fronte a un terremoto politico monzese – afferma Vincenzo Ascrizzi – In questo contesto con la mi alista abbiamo tentato di portare avanti un movimento che non facesse demagogia ma che mettesse all’attenzione temi importanti come il lavoro, la famglia. Dopo questo risultato sappiamo che forse i due mesi che abbiamo avuto, non sono stati abbastanza ma il nsotro progetto continua con un dialogo futuro con chi siederà in consiglio comunale».