Play out. Il Monza perde con il Viareggio: ora per non retrocedere serve un miracolo

Il Monza è a un passo dal baratro della retrocessione in Seconda Divisione. Nella gara di andata dei play-out ha perso in casa 1-0 contro il Viareggio, che è riuscito nell’impresa di vincere nella stessa stagione tre volte su tre al “Brianteo” (considerando anche il match contro la Tritium). Domenica al “Torquato Tasso”, più noto come stadio “dei Pini”, ai biancorossi servirebbe un mezzo miracolo, ossia il successo con almeno due gol di scarto.
Il Monza è a un passo dal baratro della retrocessione in Seconda Divisione. Nella gara di andata dei play-out ha perso in casa 1-0 contro il Viareggio, che è riuscito nell’impresa di vincere nella stessa stagione tre volte su tre al “Brianteo” (considerando anche il match contro la Tritium). Domenica al “Torquato Tasso”, più noto come stadio “dei Pini”, ai biancorossi servirebbe un mezzo miracolo, ossia il successo con almeno due gol di scarto.
Purtroppo il cambio sulla panchina non ha sortito effetti dal punto di vista dei risultati, ma anche del gioco offensivo: rispetto a Gianfranco Motta, però, Riccardo Monguzzi è riuscito a mostrare una difesa decisamente più solida. Per la partita di oggi il nuovo tecnico ha dovuto fare a meno degli squalificati Bugno e Tiboni; ha dunque schierato un 4-4-2 con Cattaneo in difesa a sinistra, Iacopino in attacco e Anghileri e Campinoti come laterali di centrocampo; in questo reparto Biso, non al meglio della condizione, è rimasto in panchina.
Nei primi minuti le due squadre hanno pensato solo a non scoprirsi. Al 17′ un sinistro di Lewandowski da 25 metri finisce alto di poco. La partita si accende al 32′, con un destro dalla distanza di Cesarini che viene parato a terra da Castelli. Al 35′ Lewandowski dall’out destro calcia una punizione nel mucchio e Valagussa non trova la zampata vincente. Al 44′ Campinoti serve un pallone d’oro a Iacopino che stoppa bene, ma calcia centralmente. 1′ dopo ancora Campinoti crossa dal fondo per Anghileri che al volo spara sopra la traversa.
Nella ripresa il Monza scende in campo più determinato. Al 10′, su azione di calcio d’angolo, Fiuzzi in acrobazia colpisce l’incrocio dei pali. Torregrossa rileva Campinoti e poi Boscaro un acciaccato Zullo, ma è il Viareggio al 22′ a rendersi pericoloso con un tiro-cross di Cristiani respinto da Zenoni. Al 28′ e al 29′ prima Colacone e poi Lewandowski su punizione calciano debolmente e Gazzoli para con facilità. Al 30′ Torregrossa prova da lontano costringendo Gazzoli alla deviazione in corner. Il numero 1 versiliese si supera 1′ dopo mandando alta con un colpo di reni un’inzuccata di Boscaro. Al 37′ Zaza colpisce debolmente di testa e Castelli para senza problemi. Al 38′, però, Cristiani recupera palla appena dentro l’area e dalla destra crossa in mezzo rasoterra dove tutti la “lisciano” meno D’Onofrio, entrato in campo 6′, che insacca. Esplode la gioia della cinquantina di tifosi bianconeri, mentre nel resto dello stadio cala il gelo, anche climatico. Monguzzi getta nella mischia Riccardo Ravasi, il 18enne attaccante della Berretti che aveva esordito in prima squadra due settimane prima a Benevento, per Anghileri. Al 40′ Gazzoli sale nuovamente sugli scudi prima deviando in corner un calcio di punizione di Iacopino, poi parando un colpo di testa di Fiuzzi. Al 45′ Monguzzi viene espulso per essere uscito dall’area tecnica davanti alla panchina allo scopo di richiamare alcuni suoi giocatori. 1′ dopo Lewandowski calcia dalla bandierina e Ravasi colpisce bene di testa, ma Gazzoli devia prodigiosamente in corner. È l’ultima occasione per il Monza per raddrizzare una partita decisa dalla grande forma del portiere toscano.
In sala stampa l’allenatore del Viareggio, Stefano Cuoghi, non nasconde la gioia: “Prima della partita avrei firmato per la vittoria. Ora le nostre possibilità di salvezza sono salite dal 51% al 60-65%. Però non dovremo speculare su questo risultato”.
Monguzzi è abbattuto: “Siamo obbligati a credere nella salvezza per rispetto al gioco del calcio. Dobbiamo crederci perché oggi ho visto riportato in campo quello che si è eseguito in allenamento. Abbiamo creato 6 o 7 occasioni da rete, ma il loro portiere è stato il migliore sul terreno di gioco. Rispetto a oggi, dove la priorità era l’equilibrio in campo, domenica prossima non potremo permetterci di aspettare l’avversario”.
Per Paolo Castelli “quella di oggi è stata una delle nostre migliori prestazioni della stagione. Il risultato ci ha penalizzato in modo incredibile. Basta dire che io sono stato inoperoso… Domenica, comunque, non ci vorrà un miracolo: sono convinto che basterà un’ottima prestazione per salvarci”.
Secondo Marc Lewandowski “si è iniziata la partita un po’ tesi, ma col passare del tempo ci si è liberati della zavorra psicologica. Purtroppo non siamo stati fortunati”.
Nell’altro play-out del Girone A il Pavia ha pareggiato 0-0 con la Spal, mentre nelle gare di play-off la ProVercelli ha battuto 2-1 il Taranto e il Sorrento ha perso 1-0 contro il Carpi.
Da segnalare, infine, che la manifestazione di protesta degli ultras biancorossi all’esterno dello stadio ha raccolto una cinquantina di adesioni. Sono stati esposti alcuni striscioni, scanditi alcuni cori e sono stati applauditi ironicamente gli spettatori che uscivano dal Brianteo a fine partita, considerati “complici” di Clarence Seedorf, il centrocampista del Milan e principale azionista del Monza, ieri volato in aereo a Pechino in cerca di un ingaggio per la prossima stagione.
{xtypo_rounded2}
MONZA BRIANZA-ESPERIA VIAREGGIO 0-1 (0-0)
MONZA BRIANZA (4-4-2): Castelli; Zenoni, Zullo (20′ s.t. Boscaro), Fiuzzi, Cattaneo; Anghileri (38′ s.t. Ravasi), Valagussa, Lewandowski, Campinoti (16′ s.t.Torregrossa); Iacopino, Colacone. A disposizione: Marcandalli, Romano, Biso, Prato. All.: Monguzzi.
ESPERIA VIAREGGIO (3-5-2): Gazzoli; Fiale, Conson, Carnesalini; Pellegrini, Pizza, Berardocco (46′ s.t. Maltese), Cristiani, Martella (32′ s.t. Licata); Zaza, Cesarini (32′ s.t. D’Onofrio). A disposizione: Merlano, Monopoli, Tarantino, Scardina. All.: Cuoghi.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna.
MARCATORI: 38′ s.t. D’Onofrio.
NOTE: calci d’angolo 10-5; ammoniti Zenoni, Cattaneo, Fiuzzi, Anghileri, Martella, Fiale, Pizza e Zaza; espulso al 45′ s.t. Monguzzi per uscita dall’area tecnica; recupero 0′ e 5′; spettatori paganti 459 per un incasso di 6713 euro. {/xtypo_rounded2}