Vimercate, ex-Celestica. Ecco il primo nome per la reindustrializzazione: K314

K314. Questo il primo nome uscito allo scoperto che si dovrebbe insediare all’interno dell’area dell’ex-Ibm attualmente occupata da Bames e Sem. Ancora nell’anonimato le altre otto aziende che potrebbero entrare nell’area e che dovrebbero far rivivere tutto il comparto.
K314. Questo il primo nome uscito allo scoperto che si dovrebbe insediare all’interno dell’area dell’ex-Ibm attualmente occupata da Bames e Sem. Ancora nell’anonimato le altre otto aziende che potrebbero entrare nell’area e che dovrebbero far rivivere tutto il comparto.
È la prima realtà interessata a entrare nel comparto dell’ex-silicon valley vimercatese, mostratasi alla luce del sole e si occupa di manifattura elettronica. La K314 ha però dettato delle condizioni ai sindacati: per promuovere il progetto infatti i dirigenti dell’azienda hanno chiesto di tagliare i costi del lavoro per essere competitivi sul mercato, riducendo i salari e rendendo più flessibili gli orari di lavoro.
Secondo le prime stime l’azienda potrebbe assumere circa 40 dipendenti, di fatto rilevando i lavoratori attualmente in Sem. Una piccola boccata d’ossigeno, ma che sarebbe troppo debole se fosse l’unica: infatti per i trecento lavoratori di Bames la cassa integrazione in deroga scadrà il prossimo ottobre e ad oggi non ci sono ancora proposte concrete per l’inserimento di nuove aziende.
Intanto la Fiom Cgil e la Fim Cisl hanno annunciato per lunedì 10 un presidio davanti ai cancelli della provincia a Monza, dove è stato convocato un tavolo istituzionale per contrastare la crisi.