
Passo indietro sul Pgt. La lista civica guidata dal neosindaco Roberto Antonioli si era opposta con forza durante il mandato del leghista Marco Desiderati, e adesso che è al governo ha deciso di fare sul serio: stop al cemento, in ottemperanza alle indicazioni della Provincia di Monza e Brianza, che aveva osteggiato il Pgt di Desiderati.
Passo indietro sul Pgt. La lista civica guidata dal neosindaco Roberto Antonioli si era opposta con forza durante il mandato del leghista Marco Desiderati, e adesso che è al governo ha deciso di fare sul serio: stop al cemento, in ottemperanza alle indicazioni della Provincia di Monza e Brianza, che aveva osteggiato il Pgt di Desiderati.
Il team di lavoro di Antonioli è pronto a rivedere da capo il piano di governo del territorio, che prevedeva come punto critico l’edificazione di 80mila metri cubi nel quartiere California, su un’area di 110mila metri quadri. Una cementificazione sgradita a Dario Allevi, che non la riteneva compatibile con le linee guida dettate dalla Provincia di Monza e Brianza.
Ecco quindi spuntare l’idea di rivedere il piano, al fine di «evitare scontri futuri con la Provincia». Nei giorni scorsi si è tenuto l’incontro con l’architetto responsabile del Pgt, mentre a breve è previsto il meeting con l’avvocato. Resta da dire che la giunta Desiderati, di fronte alle accuse di Allevi, si era sempre giustificata sostenendo che al momento del progetto Lesmo era sotto la Provincia, e quindi le regole urbanistiche, di Milano.