La Provincia di Milano pagherà a Monza 10 milioni per la divisione dell’eredità

20 giugno 2012 | 11:50
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La Provincia di Milano pagherà a Monza 10 milioni per la divisione dell’eredità

Monza-sede-Provincia-MBIl Tar della Lombardia ha condannato la Provincia di Milano a pagare a quella di Monza 10 milioni di euro. Dopo la separazione sancita nel giugno 2009 con le prime elezioni provinciali brianzole, fra i due enti si era scatenata una vera e propria lotta affatto addolcita dalla medesima fede politica (Pdl – lega) per la divisione del patrimonio.

Monza-sede-Provincia-MBIl Tar della Lombardia ha condannato la Provincia di Milano a pagare a quella di Monza 10 milioni di euro. Dopo la separazione sancita nel giugno 2009 con le prime elezioni provinciali brianzole, fra i due enti si era scatenata una vera e propria lotta affatto addolcita dalla medesima fede politica (Pdl – lega) per la divisione del patrimonio.

I dati dicono che fra beni mobili e immobili l’ammontare complessivo della somma era di 300 milioni di euro, saldata però solo parzialmente. In particolare, secondo Monza all’appello mancano ancora 47 milioni di euro, dieci dei quali relativi all’ingresso nella nuova Provincia brianzola di cinque nuove comuni nel dicembre 2009 (Lentate sul Seveso, Roncello, Caponago, Cornate d’Adda e Busnago).

Guido Podestà, presidente di Milano, Dario Allevi, presidente di Monza, sottoscrissero anche un accordo con l’ex prefetto Renato Saccone come garante. L’intesa, però, non è mai stata onorata e così Allevi ha deciso di aprire una causa legale. Risultato: ieri il Tar ha ordinato a Milano di pagare i 10 milioni e l’avvocato Bruno Santamaria, legale della Provincia di Monza, ha aggiunto che a breve avvierà la causa per ottenere i 37 milioni restanti. Milano, quasi sicuramente, presenterà un ricorso, ma a Monza sono più che convinti della bontà della loro posizione.