S.Gerardo, tornati venditori al parcheggio Confalonieri: «Li contrasteremo»

Sono tornati. I venditori ambulanti hanno ripreso “possesso” del parcheggio antistante l’ospedale San Gerardo di Monza, dopo che la precedente amministrazione li aveva allontanati. Una ventina di ragazzi, africani, che cercano di vendere la propria mercanzia: accendini, braccialetti, collane, qualche disco, qualche film, cianfrusaglie varie. Evidentemente in maniera illegale e tollerati soggettivamente: male, per esempio, da un lettore di MB News, che si chiede, con un-email arrivata in redazione, quale sarà la linea guida della nuova amministrazione e teme che «il centrosinistra permetta l’accattonaggio e trasformi le nostre città in suck (succursali?) afro, arabi».

Meglio, invece, da una ragazza, intercettata nei pressi del parcheggio, che ha commentato: «In generale, non mi infastidiscono. Alcuni sono pure simpatici. Solo una volta, lo scorso anno, uno di loro si è arrabbiato perché, secondo lui, al mio arrivo gli avevo promesso che al ritorno avrei comprato un braccialetto e non l’ho fatto. Mi disse che non ero onesta e mi arrabbiai. Comunque, come specificato, non sono un problema». «Mingha tropp’ – interviene un signore – le persone che vengono qui, in ospedale, non ci vengono per diletto e non hanno voglia di essere importunate coi gingilli».

Le idee chiare le ha il nuovo assessore alla Sicurezza e Parcheggi, Paolo Giuseppe Confalonieri: «Ho già incontrato il Comandante e chiesto che il contrasto al fenomeno venga mantenuto. L’area in questione è problematica, per le caratteristiche della stessa, grande e non delimitata, con vie di fuga ampie. Ribadisco, comunque, che la linea sarà di contrasto, con azioni precise e tassative».