Sanità. Lombardia: Formigoni indagato. Lui replica: “non ne so nulla”

Soldi, case, yatch e benefits, in cambio di favori. Sarebbero questi, secondo il Corriere della Sera, i vantaggi ottenuti dal Presidente di Regione Lombardia che, secondo il quotidiano, risulterebbe indagato nell’inchiesta della Procura di Milano sui 70 milioni di euro che il polo privato della sanita’ Fondazione Maugeri ha pagato negli anni al consulente Pierangelo Dacco’.

Formigoni, che questa mattina affronterà una conferenza stampa, potrebbe essere accusato di corruzione e finanziamento illecito, a causa di presunti benefits ricevuti da Dacco’ e denaro racimolato da un’azienda sanitaria privata, a ridosso delle regionali. Secondo il Corriere, Formigoni avrebbe goduto di generosi favori, tra cui cene pagate per pubbliche relazioni, una vantaggiosissima vendita di una villa in Sardegna a un coinquilino di Formigoni nella comunità laicale dei Memores Domini, soggiorni in barca e hotel di lusso. Fino ad ora, il Presidente della Regione, ha affermato di non aver ricevuto alcun avviso di garanzia e ha agiunto in conferenza stampa (che si è svolta in tarda mattinata) che proprio la notzia riportata dal Corriere della Sera “è falsa, ovvero – ha affermato Formigoni – priva di ogni fondamento”.

Nel fratetmpo il governtore ha comunicato che ha dato disposizione ai suoi legali di andare in procura e accertarsi dei fatti.

notizia aggiornata alle 14:00 del 23.06.12