Tribunale di Desio, il consiglio regionale approva la mozione contro l’abolizione

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato la mozione della Lega Nord contro la soppressione della sede distaccata del Tribunale di Desio, prevista dal Governo nell’ottica della manovra per la “Spending Review”.
Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato la mozione della Lega Nord contro la soppressione della sede distaccata del Tribunale di Desio, prevista dal Governo nell’ottica della manovra per la “Spending Review”.
“No alla chiusura del Tribunale di Desio”, è stato l’imperativo a premessa della mozione presentata in consiglio dal consigliere regionale del Carroccio Massimiliano Romeo “La riduzione degli uffici giudiziari prevede che in Lombardia vengano soppressi 3 tribunali, 18 sezioni distaccate e 45 Uffici del Giudice di Pace – comunica in una nota Romeo – In Brianza il provvedimento avrebbe come conseguenza la chiusura del Tribunale di Desio e la soppressione dell’ Ufficio del Giudice di Pace, sempre a Desio. E’ utile precisare in primo luogo che l’accorpamento degli uffici sarebbe di difficile realizzazione in quanto le sedi ospitanti non hanno la capienza necessaria”.
Il consigliere, che ha accolto l’appello dell’Ordine degli Avvocati di Monza, del Presidente del Tribunale e di molti sindaci brianzoli, ha fatto presente la necessità di affittare o comprare nuovi edifici per trasferire il lavoro svolto dal Tribunale di Desio a Monza, in caso di soppressione “La spesa aumenterebbe e dobbiamo inoltre considerare i disagi degli operatori e dei cittadini per i quali diverrà molto più difficoltoso il raggiungimento della sede giudiziaria – prosegue Romeo – Non senza motivo le Associazioni di disabili e di invalidi civili hanno espresso il loro dissenso contro questo tipo di scelte. La mozione presentata dalla Lega Nord e oggi approvata dal Consiglio Regionale invita il Presidente e la Giunta a richiedere al Governo e al Parlamento la prosecuzione delle attività presso tutti gli uffici giudiziari lombardi.”