Previsioni meteo nel Parco di Monza per migliorare la sicurezza dei visitatori

2 luglio 2012 | 22:04
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Previsioni meteo nel Parco di Monza per migliorare la sicurezza dei visitatori

parco-monza.porta-lesmoUna stazione meteo – climatica all’interno del Parco di Monza. Per rendere più sicuro il polmone verde, l’amministrazione ha dato via libera a un mini investimento di 2 mila e 500 euro per una stazione in grado di rilevarei principali parametri meteorologici, quali temperatura, umidità dell’aria, pressione atmosferica, precipitazioni, direzione del vento ed intensità del vento.

parco-monza.porta-lesmoUna stazione meteo – climatica all’interno del Parco di Monza. Per rendere più sicuro il polmone verde, l’amministrazione ha dato via libera a un mini investimento di 2 mila e 500 euro per una stazione in grado di rilevarei principali parametri meteorologici, quali temperatura, umidità dell’aria, pressione atmosferica, precipitazioni, direzione del vento ed intensità del vento.

Il nuovo impianto si aggiungerà ai quattro già in funzione in via Sgambati, in via Luca della Robbia, in via San Martino ed in via Fossati entrambe gestite per conto della Protezione Civile comunale (le stazioni sono tutte collegate fra loro). La conoscenza di questi dati è essenziale per il settore Parco e Villa Reale. In particolare consentiranno di programmare correttamente gli interventi di manutenzione del verde durante tutto l’anno quali le irrigazioni di soccorso durante il periodo estivo e, ai fini della sicurezza e della pubblica incolumità dei visitatori del Parco, consentiranno di conoscere puntualmente la direzione e la velocità del vento per prevenire eventuali schianti al suolo di branche ed alberi d’alto fusto, evacuando e chiudendo per tempo i cancelli pedonali e carrai del Parco e dei Giardini Reali in caso di forte vento.

L’intervento prevede l’installazione di una stazione meteo-climatica «Davis Vantage Pro 2» nonché della centralina che verrà collegata ad un nuovo computer sul quale scaricare i dati raccolti da posizionarsi, rispettivamente, sul tetto e negli uffici della cascina Fontana.