Arcore, il Tar dice sì all’impianto di betonaggio: comitato sul piede di guerra

Doneda ha ragione. È quanto emerge dalla sentenza del Tar lombardo in merito al caso dell’impianto di betonaggio di Arcore, nella frazione di Bernate. Il tribunale ha quindi annullato il ricorso della Provincia di Monza e Brianza e di Regione Lombardia, che avevano contestato l’intervento. Sorpresa per il mancato ricorso in giudizio del Comune di Arcore. Ora i cittadini chiedono chiarezza e promettono battaglia.
Doneda ha ragione. È quanto emerge dalla sentenza del Tar lombardo in merito al caso dell’impianto di betonaggio di Arcore, nella frazione di Bernate. Il tribunale ha quindi annullato il ricorso della Provincia di Monza e Brianza e di Regione Lombardia, che avevano contestato l’intervento. Sorpresa per il mancato ricorso in giudizio del Comune di Arcore. Ora i cittadini chiedono chiarezza e promettono battaglia.
Il Tar ha annullato tutti i procedimenti che le istituzioni avevano emanato al fine di bloccare l’insediamento dell’impianto di betonaggio a Bernate. Bocciata anche la delibera del Consiglio comunale approvata il 21 luglio 2011 dalla giunta Colombo, le cui ragioni sono state definite «incoerenti e tardivamente esposte». Il Tar ha poi quantificato in 5 milioni e 300 mila euro i danni economici per l’azienda bergamasca, facendo intendere che non sarà da escludere un risarcimento d parte degli enti pubblici.
Una brutta sconfitta per l’amministrazione, alla quale ora il comitato “No betonaggio” chiede chiarezza. Tra i cittadini e sui social network intanto prevalgono stupore e rabbia, e non mancano le prime strumentalizzazioni ed i litigi a sfondo politico.