Iniziativa anti casta, Piffer: biglietti del Gp all’asta per beneficenza

Biglietti del Gp all’asta per beneficenza. Non è una provocazione quella lanciata da Paolo Piffer, consigliere comunale di Cambia Monza. È una vera e propria proposta per tentare di ridurre la spaccatura fra la casta e la società civile.

L’idea è nata dopo che nella cassetta della posta gli è arrivata la lettera del Comune che lo informa della disponibilità di quattro biglietti (gratuiti) per la gara. Il documento, subito finito sulla sua pagina Facebook, è stato bollato come il classico privilegio da abolire per dare una pulita all’immagine della politica offuscata da questi ultimi anni di feroci polemiche.

«I biglietti non rappresentano un costo per l’amministrazione – spiega Piffer – Due dei quatto arrivano direttamente da Aci e gli altri due fanno parte degli accordi contenuti all’interno della convenzione per la gestione dell’autodromo. Tuttavia, sono l’immagine di una politica che vive di questi piccoli privilegi». La soluzione che Piffer presenterà anche in Consiglio comunale è quella di metterne almeno due all’asta e poi versare il ricavato in beneficenza: un biglietto solo, per assolvere i doveri istituzionali, basta e avanza.

In foto: Paolo Piffer