Vimercate, apre «La casa di Chiara»: una mano per le mamme in dificoltà

A poco più di un anno dall’inizio dei lavori di ristrutturazione sta per aprire ai propri ospiti «La casa di Chiara». La nuova struttura realizzata dal «Centro per l’Aiuto alla Vita» a Vimercate in via Aldo Motta è nata per ospitare donne in difficoltà durante la propria maternità. Domenica mattina l’inaugurazione ufficiale.
A poco più di un anno dall’inizio dei lavori di ristrutturazione sta per aprire ai propri ospiti «La casa di Chiara». La nuova struttura realizzata dal «Centro per l’Aiuto alla Vita» a Vimercate in via Aldo Motta è nata per ospitare donne in difficoltà durante la propria maternità. Domenica mattina l’inaugurazione ufficiale.
In questi suoi 25 anni di attività il Cav ha aiutato migliaia di madri in difficoltà evitando che queste per motivi personali o familiari abortissero. Diversi le sedi in cui queste donne con i loro figli sono state accolte, sparse per Vimercate e il vimercatese a cui si aggiunge, oggi, la «casa di Chiara». Il nuovo spazio, che potrà ospitare fino a quattro madri contemporaneamente, è un dono di Chiara Farina, volontaria del Cav, che poco più di un anno fa, prima della propria scomparsa, ha voluto lasciare la proprietà della casa all’associazione.
La struttura aveva però bisogno di pesanti interventi, che sono stati resi possibili solo grazie al contributo di 200mila euro ricevuto dal bando della Fondazione Cariplo per l’housing sociale e alla generosa offerta di 250mila euro arrivata dalla Banca di Credito Cooperativo di Carugate.
«Non era immaginabile che in un periodo di crisi come questo riuscissimo a realizzare questa casa – afferma Michele Barbato, presidente di Cav Vimercate – in poco più di un anno grazie alla generosità delle donazioni e alla disponibilità dei nostri soci, siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo grazie al quale potremmo aiutare donne in difficoltà».
La casa progettatta dall’ingegnere e socio del Cav, Carlo Tardini, è stata realizzata rispettando le norme di risparmio energetico risultando in classe A e con un innovativo sistema di riscaldamento a pannelli fotovoltaici che ne permettono il funzionamento praticamente a costo zero, senza l’utilizzo di gas metano.
{xtypo_rounded2}«Un mattone per la Casa di Chiara»
I contributi della Bcc di Carugate e della Fondazione Cariplo hanno coperto con le loro donazioni 450mila euro, ma all’appello mancano ancora 150mila euro per coprire la spesa totale di 600mila. Per questo il Cav ha deciso di chiedere un aiuto anche a tutte le persone.
Al costo di 50 euro sarà possibile comprare un mattone simbolico e sostenere i costi di ristrutturazione: i versamenti potranno essere effettuati presso la filiale della Bcc Carugate di Vimercate in via Bice Cremagnani o in qualsiasi altra filiale del credito cooperativo, sullo speciale conto corrente del Centro Aiuto alla Vita.
Per tutte le info: blog.bcccarugate.it/lacasadichiara{/xtypo_rounded2}