Arcore, Annalisa Addesa è oro agli Special Olympics: ecco la sua storia

La storia di Annalisa Addesa merita di essere raccontata. Trentun’anni, arcorese, ha un impiego come commessa all’Esselunga ed è alfiere del Corpo Musicale città di Arcore. Nel tempo libero si allena: nuoto, sua passione da quando era piccola, e sci. Annalisa ha una disabilità mentale, ma tanta grinta, passione e determinazione: ai Giochi Special Olympics svoltisi a Malta dal 24 al 29 settembre ha conquistato un oro, un argento e un bronzo. E non si vuole fermare.

Annalisa abita da sempre ad Arcore, assieme a mamma Rita, papà Antonio e ai fratelli Rocco e Francesco. Lavora all’Esselunga, ma la sua vera passione è il nuoto. Da molti anni si allena con l’Unione Sportiva Brianza Silvia Tremolada. Annalisa viene a conoscenza di Special Olympics, associazione mondiale che organizza Giochi per atleti con disabilità psichica, e decide di accettare la sfida. Da lì è un crescendo continuo di risultati, con vittorie e piazzamenti su tutto il territorio nazionale, sino al 29 giugno del 2010: quel giorno Annalisa inaugura i Giochi Special Olympics di Monza, recitando il motto dell’organizzazione («Che io possa vincere, se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze»).

Negli ultimi Giochi di settembre a Malta, l’ennesima soddisfazione. Tre medaglie, una per metallo. Il prossimo obiettivo è crescere anche nell’altra disciplina in cui gareggia già con buoni risultati: lo sci. Il sogno però è partecipare alla 14esima edizione dei Giochi Special Olympics mondiali, che si terranno a Los Angeles nel luglio 2015.

Se i risultati non arriveranno, non importa. Ma siamo sicuri, parafrasando il giuramento Special Olympics, che ce l’avrà messa tutta.