Besana. Polemica tra sindaco e “Il Fatto quotidiano” sulla risidenza Svizzera

Il sindaco di Besana in Brianza, Vittorio Gatti, è stato pizzicato dal “Fatto Quotidiano”. Il primo cittadino ha la residenza a Massagno, in Svizzera, e non paga le tasse allo stato italiano: ecco la notizia riportata dal giornale in data 26 settembre. 

«Nel decidere se aumentare la Tarsu, la tassa comunale sui rifiuti o l’Irpef del suo Comune, di certo il sindaco di Besana Brianza Vittorio Gatti può dormire sonni tranquilli. Perché tanto lui, pur essendo il primo cittadino di quel paese di 15mila anime in Provincia di Monza e Brianza, non ne subirà le ricadute. Gatti, nato nel 1944 a Besana Brianza, non condivide con i suoi concittadini le tasse che decide di emanare» – scrive la giornalista del “Fatto Quotidiano” Olga Fassina.

Gatti, in risposta a quell’articolo, spiega: «Ho un’attività imprenditoriale in Svizzera e ho l’obbligo di firma: sono costretto a tenere lì la residenza, ma – continua il politco – pago le imposte comunali perchè sono a carico di mia moglie, con la quale vivo a Cazzano (frazione di Besana in Brianza n.d.r)».

L’equivoco è presto chiarito. La giornalista ha raccolto le informazioni dal sito internet della campagna elettorale di Gatti del 2009. E in effetti sul sito viene riportato come residenza un indirizzo di Besana: non si fa accenno alcuno al fatto che Gatti risieda invece nello stato elvetico.

Il sindaco però si difende: «Non ho nulla da nascondere. Anzi, la mia dichiarazione dei redditi è a disposizione dei besanesi in Municipio: tra poco sarà anche on line sul sito internet del comune» e chiosa «in capampagna elettorale lo sapevano tutti della mia residenza in Svizzera».

Per chi volesse leggere l’intero articolo del Fatto Quotidiano ecco link.

Qui il link del sito del comune di Besana con le dichiarazioni dei redditi del sindaco http://www.comune.besanainbrianza.mb.it/

Foto Archivio MB News