Bovisio, esercitazione Protezione Civile. Tra simulazioni e bonifiche

Oltre 150 tra volontari e funzionari per l’esercitazione annuale della Protezione Civile provinciale, svoltasi a Bovisio Masciago tra venerdì 12 e domenica 14 ottobre. In un terreno di 80 mila metri quadrati il campo base, con tende e mezzi motorizzati e, all’esterno, squadre di volontari a presidiare le aste fluviali del territorio nostrano, il Lambro, il Seveso e alcuni torrenti. A calendario anche simulazioni dei cosiddetti “incidenti maggiori”, con bus ribaltati, automobili incidentate e treni da evacuare.
Oltre 150 tra volontari e funzionari per l’esercitazione annuale della Protezione Civile provinciale, svoltasi a Bovisio Masciago tra venerdì 12 e domenica 14 ottobre. In un terreno di 80 mila metri quadrati il campo base, con tende e mezzi motorizzati e, all’esterno, squadre di volontari a presidiare le aste fluviali del territorio nostrano, il Lambro, il Seveso e alcuni torrenti. A calendario anche simulazioni dei cosiddetti “incidenti maggiori”, con bus ribaltati, automobili incidentate e treni da evacuare.
«Approfittiamo di questa esercitazione annuale – commenta Giancarlo Costa, capo campo – per provvedere alle bonifiche dei fiumi circostanti. La situazione che troviamo? Quando la natura è lasciata libera di agire, chiaramente, gli argini erodono e le piante raggiungono l’alveo. È lì che interveniamo». Presente alle simulazioni anche l’assessore provinciale Andrea Monti.
Tra le ultime missioni della Protezione Civile Monza Brianza, 42 organizzazioni in tutto, l’incendio dello scorso settembre a Monza e gli aiuti alle popolazioni terremotate di Abruzzo e Emilia Romagna.
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