Concorezzo: incendio in un capannone cinese. Nube investe la zona industriale

15 ottobre 2012 | 09:33
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Concorezzo: incendio in un capannone cinese. Nube investe la zona industriale

concorezzo-incendio-capannoDopo il rogo che lo scorso 20 settembre ha distrutto un capannone di cinesi al confine fra Monza e Brugherio, questa mattina, lunedì mattina 15 ottobre, pochi istanti dopo le 2, un nuovo incendio ha colpito un altro magazzino di proprietà di una società cinese, AB.M di Milano.

concorezzo-incendio-capannoDopo il rogo che lo scorso 20 settembre ha distrutto un capannone di cinesi al confine fra Monza e Brugherio, questa mattina, lunedì mattina 15 ottobre, pochi istanti dopo le 2, un nuovo incendio ha colpito un altro magazzino di proprietà di una società cinese, AB.M di Milano.

La struttura, che si trova nella zona industriale, in via Brodolini, fa parte di un gruppo di capannoni nelle vicinanze della Schindler.  Sul posto sono accorsi nella notte Vigili del Fuoco, Polizia e due ambulanze del 118. Nessun ferito all’interno dell’azienda che era presumibilmente vuota al momento dello scoppio del rogo: l’allarme è stato lanciato dal custode. Ancora da chiarire cosa ha dato origine alle fiamme. Per tutta la notte e anche in mattinata in città fino anche a Monza e Villasanta era percepibile un odore acre proveniente dal capannone. Difficoltà a respirare invece per tutte le persone che lavorano nelle adiacenze a causa del forte odore di bruciato.

I pompieri stanno lavorando per cercare di accertare le cause. A differenza di quanto è accaduto poco meno di un mese fa, quando le fiamme hanno distrutto tutto, in quest’ultima circostanza il rogo è stato circoscritto e dovrebbe essere più facile individuare le cause. Infatti è stato distrutto un capannone di 2 mila metri quadrati (su di un totale di 10 mila) dove erano stoccati addobbi natalizi pronti per essere spediti (il capannone è stato preso in affitto dalla Schindler, che per motivi di sicurezza ha preferito tenere chiusa l’azienda).

Oltre ai pompieri stanno indagano anche i carabinieri perché è indubbio che due incendi nel giro di così poco tempo abbiano suscitato qualche perplessità (due settimane, sempre un capannone di cinesi, è stato vittima di una rapina con sparatoria). I vertici della società hanno commentato così: «Stavamo organizzando le spedizioni per Natale e questo incendio rappresenta un danno incalcolabile. Forse diamo fastidio». Sulla stessa lunghezza d’onda anche il sindaco di Concorezzo, Riccardo Borgonovo: «Questa sequenza di eventi fa pensare».

Ultimo aggiornamento ore 13.00

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