Rugby, serie C1: netta sconfitta per il Grande Brianza Rugby

Non lasciatevi trarre in inganno dal risultato finale: certo è ampio il divario tra le due compagini, una appena retrocessa dalla Serie B, l’altra un organismo in evoluzione reduce da una salvezza in C1. Detto ciò fino al 51’ la partita è combattuta in modo aperto e il GBR dice la sua. Purtroppo un cartellino rosso a capitan Gaudino, tra l’altro il migliore tra i brianzoli in campo fino a quel momento, segna la fine della partita.
Non lasciatevi trarre in inganno dal risultato finale: certo è ampio il divario tra le due compagini, una appena retrocessa dalla Serie B, l’altra un organismo in evoluzione reduce da una salvezza in C1. Detto ciò fino al 51’ la partita è combattuta in modo aperto e il GBR dice la sua. Purtroppo un cartellino rosso a capitan Gaudino, tra l’altro il migliore tra i brianzoli in campo fino a quel momento, segna la fine della partita.
La reazione di Gaudino è apparsa più folkloristica che cattiva a proposito: ma perché il provocatore la fa sempre franca?) ed un giallo per fargli tornare ossigeno alle cellule grigie sembrava più che sufficiente ai più. L’arbitro non era però di questo parere e per il GBR è stato un secondo tempo ancora più difficile: la salita al monte è diventato un tappone dolomitico a cospetto di un Lumezzane che ha segnato più mete su errori dei bianconeri che per gioco creato: è chiaro che a queste squadre non si può concedere nulla, ogni errore costa una meta. I primi venti minuti sono di marca bresciana, anche se sul 0-12 Sgarabottolo (ottima partita anche oggi) sbaglia un cp non facile; il Lumezzane allunga sul 0-19 ed il GBR tenta di rientrare in partita; c’è maggiore equilibrio ma a due dal termine del primo tempo un indecisione difensiva costa la meta in bandierina: 0-24. A tempo scaduto GBR si procura un piazzato ed i bianconeri non possono che calciare: Sgarabottolo trasforma per il 3-24. Nella ripresa il GBR inizia molto bene, forse rinfrancato dall’aver tolto lo zero dal tabellone ma un altro svarione con un passaggio che salta il primo centro finisce nelle mani di un avversario che incredulo per il regalo natalizio anticipato si invola sotto i pali: 3-31.
I bianconeri però tornano a macinare gioco, guidati da un Gaudino in grande spolvero vanno a marcare la meta con Basile nella bandierina destra: troppo angolato per trasformare, 8-31 ma l’inerzia sembra cambiata; l’illusione però dura poco: Gaudino viene maltrattato da un avversario dopo un placcaggio, si divincola in maniera un po’ troppo vistosa mulinando le braccia e l’arbitro lo espelle: i bresciani approfittano del contraccolpo psicologico e vanno a marcare l’8-36. Il GBR cerca comunque di giocare e tiene l’urto fino al 67’ quando il Lumezzane allunga per l’8-43. Negli ultimi due minuti il GBR ha un crollo verticale e subisce altre due mete che danno al risultato un contorno forse esagerato per quanto visto in campo: 8-57 il finale.
Rispetto a domenica cresce l’amalgama e la mentalità è decisamente più positiva; cominciare con due avversari appena retrocessi dalla Serie B è stato impegnativo e da domenica deve cominciare il vero campionato; c’è ancora parecchio su cui lavorare, la mediana anche in seguito all’infortunio patito da Cattafi dopo pochi minuti ha sofferto moltissimo la pressione avversaria con una certa lentezza a tirare fuori i palloni; la squadra ha bisogno di recuperare qualche giocatore importante e probabilmente pescare tra i ragazzi della Under 20 per i prossimi impegni per potersela giocare alla pari anche con squadre di questo livello. Ora serve la forza mentale per ripartire da queste sconfitte e affrontare gli avversari quantomeno con la mentalità dimostrata per larghi tratti dell’incontro.
Formazione GBR: Predolini (Rubino), Sgarabottolo, Basile, Sala (Ronzoni), Colombo, Cattafi (Germiniasi), Bandera, Gaudino (cap, espulso al 51’), Cavalleri, Biffi, Perego (Siever), Maconi (Gallo), Beni, Quercia, Geddo (Ripamonti)
Risultati e classifiche: http://www.4rugby.it/competizioni/serie_c/2013/classifica#/
fonte: ufficio stampa Grande Brianza Rugby