
Il cambio sulla panchina giallorossa fa male a Villasanta, che contro Lesmo non perdeva da troppo tempo. L’attesissimo derby tra due nemiche storiche stenta ad accendersi: Villasanta parte con il giusto piglio ma dimentica negli spogliatoi quel pizzico di cinismo che le permetterebbe di fare ancora più male.
Il cambio sulla panchina giallorossa fa male a Villasanta, che contro Lesmo non perdeva da troppo tempo. L’attesissimo derby tra due nemiche storiche stenta ad accendersi: Villasanta parte con il giusto piglio ma dimentica negli spogliatoi quel pizzico di cinismo che le permetterebbe di fare ancora più male.
Dolorosissimo invece lo schiaffo del 13-2 che Lesmo rifila in apertura di secondo periodo e che costringe i gialloblu a fare i conti con la nuova realtà. Nonostante le basse percentuali ai liberi e qualche sbavatura di troppo sotto i tabelloni, la Petromed riesce a riacciuffare il match. L’ennesimo calo di concentrazione gli vale però il -9 con soli 5 giri d’orologio allo scadere e sebbene Favalessa tiri fuori dal cilindro un paio dei suoi piazzati dall’arco, il referto rosa non cambia sponda.chiarisce il presidente Maurizio Locati.
TABELLINI:
SERIE C MASCHILE
OFFICINADELLACASA LESMO 64
PETROMED VILLASANTA 60
LESMO: Rossi 14, Siragusa, Zappa 3, De Luca 5, Cazzaniga 8, Meregalli 10, Tremolada ne, Contino 6, Viganò 5, Campana 13. All. Lafitte.
VILLASANTA: Fossati 3, Radaelli 6, Favalessa 11, Oggioni, Lissoni 10, Sala 2, Beretti, Arosio 6, Milani 9, Granata 13. All. Gandini.
PROGRESSIONE: 11-15, 34-28, 43-41.
fonte: ufficio stampa Petromed Villasanta