
Vien di notte, con le scarpe tutte rotte e… si porta via le feste. Mancano poche ore all’Epifania, festa comandata che come da prassi segna l’epilogo delle settimane natalizie, e la Brianza si prepara a omaggiare la simpatica vecchina sulla scopa. Grande attesa per la tradizionale kermesse “Befana sul Lambro”, che il 5 gennaio all’imbrunire, ad Agliate, raccoglie migliaia di spettatori sulle sponde del fiume brianzolo, per assistere a uno spettacolo di luci, colori e musica.
Vien di notte, con le scarpe tutte rotte e… si porta via le feste. Mancano poche ore all’Epifania, festa comandata che come da prassi segna l’epilogo delle settimane natalizie, e la Brianza si prepara a omaggiare la simpatica vecchina sulla scopa. Grande attesa per la tradizionale kermesse “Befana sul Lambro”, che il 5 gennaio all’imbrunire, ad Agliate, raccoglie migliaia di spettatori sulle sponde del fiume brianzolo, per assistere a uno spettacolo di luci, colori e musica.
Un appuntamento che rappresenta, senza dubbio, la principale celebrazione del territorio e una sorta di riconciliazione tra l’uomo e la natura.
A Brugherio, sabato 5 gennaio, alle 18, il cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano, presiederà la messa vigiliare dell’Epifania. Anche a Lissone ritrovo con la tradizione e il corteo dei Re Magi, un rappresentazione storica in costume a cura dell’AssociazIone Culturale Gruppo Amici del Presepe.
Ma c’è anche una Befana più rock, che romba su due ruote. È quella che festeggia il Moto Club Monza, con l’annuale edizione della manifestazione benefica, per consegnare i doni agli istituti di accoglienza di Monza e che si chiuderà con il ritrovo presso largo IV Novembre dove il club offrirà a tutti i partecipanti ed ai cittadini monzesi il più classico dei piatti della cucina monzese: il risotto con la luganega.
In foto: un momento di una delle passate edizioni della Befana sul Lambro di Agliate (di Luca Renoldi).