Candidati Regionali. Le risposte di Roberto Salis (Fare per Fermare il declino)

Per conoscere meglio le idee dei candidati brianzoli alle prossime elezioni regionali MB News ha preparato cinque domande. Riceviamo e pubblichiamo le risposte di Roberto Salis, Fare per Fermare il declino
Per conoscere meglio le idee dei candidati brianzoli alle prossime elezioni regionali MB News ha preparato cinque domande. Riceviamo e pubblichiamo le risposte di Roberto Salis, Fare per Fermare il declino
1) La Lombardia è considerata una delle regioni più virtuose d’Italia. Quali sono, secondo lei, i nervi scoperti della nostra regione? Citi almeno tre criticità.
La Lombardia presenta aree di grande eccellenza rispetto allo standard italiano ad iniziare dalla Sanità che può essere considerata uno punto di riferimento a livello internazionale.
Esistono però numerose criticità:
1) Bisogna tagliare gli enormi sprechi nella spesa pubblica, non quella legata all’erogazione dei servizi ai cittadini, ma quella destinata ai servizi accessori (forniture e servizi) ed ai costi della burocrazia
2) Rimuovere la presenza politica dalle nomine di dirigenti pubblici (primari, direttori delle ASL, Direttori delle società controllate). Bisogna eliminare il controllo delle banche da parte delle fondazioni bancarie.
3) Bisogna intervenire con un piano organico a carattere regionale per ridurre l’inquinamento ambientale
4) Bisogna favorire la ripresa economica, facilitando gli investimenti privati e sbloccando l’erogazione del credito da parte delle banche.
5) Bisogna cedere il patrimonio regionale inutile per l’erogazione di servizi ai cittadini ed utilizzare il ricavato come fondo di garanzia per la concessione di credito alle imprese
2) In caso di una sua elezione, quale sarebbe la priorità? In cosa concentrerà le energie nei primi 100 giorni?
Far certificare da una società esterna le spese per la Sanità sostenute nel 2012.
Rimuovere i dirigenti regionali attualmente in carica e procedere alla selezione delegata a società esterne (Head Hunters) su base esclusivamente meritocratica. Gli attuali dirigenti devono essere tenuti in considerazione nella selezione, ma valutati sulla base del merito e non per la loro tessera di partito
Attivare un piano quinquennale per la digitalizzazione della pubblica amministrazione.
Dismettere il patrimonio inutile della regione.
Adottare la massima trasparenza sull’operato della amministrazione (spese, indicatori di efficienza etc on line)
3) Gli scandali che hanno travolto l’ultimo consiglio regionale sono stati numerosi e gravi. Qual è la sua ricetta per recuperare credibilità e fiducia agli occhi degli elettori?
FARE invece di dire
Il politico deve essere un esempio per il cittadino e per le nuove generazioni, non una figura che scredita la società intera.
Bisogna operare cenrcando il consenso dei cittadini ed il buonsenso del “buon padre/madre di famiglia”
Bisogna amministrare “cum grano salis”.
4) Sarebbe disposto a rinunciaere ad una parte dello stipendio per gravare meno sulle casse pubbliche? Sì, no?
Bisogna definire dei livelli salariali per la pubblica amministrazione e adeguare gli stipendi dei dipendenti pubblici in funzione del livello di responsabilità e del merito. Non è possibile che uno stenografo del parlamento percepisca un salario 8 volte più elevato rispetto ad un Professore di liceo. Anche le retribuzioni dei politici debbono seguire la stessa logica.
Si devono inoltre eliminare tutti i privilegi economici.
Sono favorevole a rivedere la retribuzione dei consiglieri regionali secondo questa logica.
5) L’amministrazione che si appresta a governare la Lombardia traghetterà la nostra regione verso un appuntamento storico: Expo 2015. Quale sarebbe il ruolo della Brianza in una partita così importante?
La partita dell’Expo purtroppo è stata trasformata dalla politica in un’enorme speculazione edilizia. Il vero obiettivo degli Expo internazionali invece sarebbe quello di mostrare l’eccellenza del paese ospitante nell’ambito del tema dell’Expo. Per Milano 2015 i temi sono “Nutrire il pianeta, Energia per la vita”. La Brianza aveva una delle industrie più importanti in Italia nel settore delle energie rinnovabili (la MX Group di Villasanta) che però è in profonda crisi. Si dovrebbe raccogliere il Know How comunque presente sul territorio per creare dei progetti di Ricerca e Sviluppo da presentare durante la manifestazione.
Si dovrebbe inoltre utilizzare l’occasione della manifestazione per un rilancio della Villa Reale di Monza come polo storico, culturale e naturistico abbandonando il progetto sviluppato dall’attuale amministrazione di trasformare il monumento in una sede di “rappresentanza” e di attività prettamente commerciali.