A sorpresa per Fabrizio Sala c’è Paolo Berlusconi

In centinaia hanno affollato la sede elettorale di Fabrizio Sala, candidato alla regione Lombardia, e tra i molti politici del Pdl accorsi c’era un ospite d’eccezione: l’editore de “Il Giornale”, Paolo Berlusconi. Una candidatura, quella di Sala, pienamente sostenuta dalla famiglia Berlusconi e a testimoniarlo non solo la gigantografia che riprende il momento della stretta di mano tra l’ex presidente del Consiglio e il candidato, ma anche dalla presenza del fratello all’inaugurazione della sede elettorale.

«Fabrizio è una ragazzo onesto, concreto, presente ed è uno della squadra. Su di lui posso mettere la mia garanzia, la mia sponsorizzazione – così Paolo Berlusconi ha ritratto il candidato, e ha aggiunto anche qualche battuta che ha fatto sorridere il pubblico – oggi Monti ha ammesso di aver sbagliato manovra, e Schettino gli ha risposto … e lo dici a me!». Un Paolo Berlusconi che nonostante fosse atteso allo stadio per vedere «il negretto di famiglia», come ha soprannominato Balotelli, si è intrattenuto a lungo a salutare chi era giunto a Varedo per sostenere Sala. Accanto a Sala anche molti sindaci della Brianza e il presidente della provincia Dario Allevi e Maurizio Lupi, onorevole candidato alla Camera dei deputati come capolista nella circoscrizione Lombardia 1.

Maurizio Lupi non ha risparmiato critiche a Mario Monti: “Lui dice di essere salito, ma io da profondo cattolico ne conosco solo Uno asceso al cielo. Gli ricordo che in politica non si sale, ma si scende, si scende in mezzo alla gente e si sta con la gente. Solo chi come noi sa fare questo, può capire l’importanza della restituzione dell’IMU agli italiani annunciata oggi da Berlusconi”.

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