
Serata di presentazione per il Pd al Binario 7 di Monza. Venerdì sera alle 21 i candidati alla camera Alessia Mosca e Pippo Civati, insieme ai candidati alle regionali Paolo Pilotto e Enrico Brambilla hanno condiviso le proprio idee con le circa 100 persone presenti in sala. Mattatore della serata il rottamatore Civati.
Serata di presentazione per il Pd al Binario 7 di Monza. Venerdì sera alle 21 i candidati alla camera Alessia Mosca e Pippo Civati, insieme ai candidati alle regionali Paolo Pilotto e Enrico Brambilla hanno condiviso le proprio idee con le circa 100 persone presenti in sala. Mattatore della serata il rottamatore Civati.
Monte dei Paschi, rimborsi elettorali, indagini della magistratura e legge elettorale. Sono questi alcuni dei temi trattati venerdì sera al Binario 7. A presentare la serata il segretario cittadino del Pd Marco Sala, che ha aperto la riunione con parole di speranza: “La sfida politica più ardua che abbiamo davanti è quella delle regionali: se riuscissimo a vincere dopo ventenni di governo di Formigoni sarebbe una vittoria incredibile sia per la nostra regione, oltre che essere fondamentale affinchè il centrosinistra possa governare questo paese, senza dover guardare con ansia i numeri del senato”.
Fra i primi temi toccati dai candidati c’è stata la situazione Monte dei Paschi: “Se ci sono state responsabilità politiche allora è giusto che i responsabili paghino, ma certo non si può incolpare tutto il Pd per questo” ha affermato Alessia Mosca. Che ha poi continuato parlando della legge elettorale e della campagna politica: “Appena eletto il nuovo governo abbiamo l’obbligo di stendere una nuova legge elettorale ed eliminare questa pessima legge, che fa convergere l’intera campagna elettorale sullo scontro fra i leader che, come nel Pdl, hanno deciso le liste da presentare alla camera. Noi invece siamo riusciti con le primarie a sopperire in parte a questa grande lacuna”.
Scatenato il monzese Pippo Civati, che ha parlato a 360 gradi delle elezioni e delle ultime polemiche:
“Anch’io sono stato indagato per le spese regionali: martedì parlerò in tribunale e spiegherò come ho speso ogni euro dei 3000 spesi nei miei 5 anni in regione. Ieri la Lega offriva pane e Nutella in segno di scherno rispetto all’acquisto, da parte di un consigliere Pd in regione, di una barattolo proprio di Nutella e di cui ha chiesto il rimborso: chi ha fatto questo è stato un pirla, ma forse i leghisti si sono dimenticati di quante cene da migliaia di euro hanno addebitato fra i rimborsi spese”.
Civati si è poi spostato su questioni più politiche:
“Leggo ogni giorno sondaggi dove noi siamo in calo e il Pdl e Monti in continua salita: francamente ci credo poco. Anche perchè vedo giornali come la Stampa e il Corriere della Sera fare delle vere e proprie campagne elettorali a Monti, presente in almeno 8-9 pagine ogni giorno. Fra un po’ lo vedremo anche nel meteo… il mio ultimo appello è al voto utile, soprattutto al Senato: se alla camera pensiamo di avere la maggioranza al senato è importantissimo dare il proprio voto al Pd. Dando il voto al senato ad un piccolo partito che non può raggiungere la soglia dell’8% il voto non avrà alcun risultato, perchè non verrà assegnato alcun seggio”.