
Cinquecentomila euro l’anno, invece dei circa 30 milioni decretati dalla sentenza di primo grado. É questo il ricorso presentato dai legali di Silvia Berlusconi, per richiedere al Tribunale di diminuire la buona uscita mensile alla sua ex moglie, Veronica Lario.
Cinquecentomila euro l’anno, invece dei circa 30 milioni decretati dalla sentenza di primo grado. É questo il ricorso presentato dai legali di Silvia Berlusconi, per richiedere al Tribunale di diminuire la buona uscita mensile alla sua ex moglie, Veronica Lario.
Lo hanno anticipato i quotidiani Il Messaggero e La Stampa, quando la richiesta era appena stata formalizzata presso la Sezione Famiglia della Corte d’appello di Milano, ed ormai la notizia è divenuta di pubblico dominio.
Obbiettivo del Cavaliere, secondo quanto emerso, sarebbe far decadere la prima sentenza, che lo obbliga al versamento di alimenti per circa 100 mila euro al giorno alla ex consorte, comprensivi degli “arretrati”. Per vedersi ridurre la quota economica mensile. Berlusconi potrebbe anche decidere di donare alla Lario la Villa di Macherio, attualmente affidata a lui dalla precedente sentenza. La prossima udienza in merito, potrebbe essere già fissata per aprile.