Busnago: in manette due pusher. Droga nascosta sotto il faro dell’auto

In periodo di crisi lavorare in trasferta è diventato per molti l’unica soluzione possibile per tirare avanti. Probabilmente la pensavano così anche due spacciatori bresciani arrestati ieri sera lungo la provinciale all’altezza di Busnago.
In periodo di crisi lavorare in trasferta è diventato per molti l’unica soluzione possibile per tirare avanti. Probabilmente la pensavano così anche due spacciatori bresciani arrestati ieri sera lungo la provinciale all’altezza di Busnago.
Doveva essere una normale serata di controllo per i carabinieri della stazione di Trezzo e per il nucleo radiomobile di Vimercate, ma ieri sera intorno alle 21.30 sulla provinciale Monza-Trezzo, all’altezza di Busnago, qualcosa ha insospettito i militari quando hanno fermato una Clk con a bordo due cittadini residenti ad Orzinuovi di 25 e 40 anni, entrambi incensurato. Chiedendo il motivo della loro “trasferta” nel vimercatese, i carabinieri non hanno ottenuto una risposta credibile, ed è quindi iniziata la perquisizione dell’auto.
Un filo elettrico fuori posto ha spinto uno dei militari a controllare i fari e lì dentro la scoperta. Dietro uno dei proiettori 15 grammi di cocaina e 60 grammi di eroina: una sostanza stupefacente che sembrava essere uscita di “moda” ma che dato i bassi costi stà tornando sul mercato in tempo di crisi.
L’arresto segue di pochi giorni l’analogo duplice arresto di pochi giorni fa, confermando come le arterie del vimercatese siano un crocevia importante per lo spaccio nella zona est del milanese.