
Una passione, una professione, quasi una missione. E’ la rima Rudy. Lui, Rodolfo Malberti, 56 anni, è il medico sportivo per eccellenza, in Brianza. Alzi la mano la società sportiva, il campione, che non lo conosce. Un professionista di livello internazionale, dal cui studio di Desio, passano quotidianamente atleti medagliati di tutte le discipline.
Una passione, una professione, quasi una missione. E’ la rima Rudy. Lui, Rodolfo Malberti, 56 anni, è il medico sportivo per eccellenza, in Brianza. Alzi la mano la società sportiva, il campione, che non lo conosce. Un professionista di livello internazionale, dal cui studio di Desio, passano quotidianamente atleti medagliati di tutte le discipline.
Ed è qui, nel piccolo “quartier generale” di via Trento, che ha avviato l’ultima sua operazione per il movimento agonistico locale: la campagna “Adotta un defibrillatore”, messa in atto con il Comune, per dotare gli impianti cittadini di 23 apparecchiature salvavita. Aziende e privati possono acquistare un prezioso strumento e donarlo in comodato gratuito alla città, ottenendo in cambio la giusta visibilità.
Un nuovo impegno sociale, per il medico desiano, che in passato ha già avviato una campagna di sensibilizzazione contro il terribile e così attuale fenomeno del doping, con delle pubblicazioni e la realizzazione di un logo divulgato via web.
Un impegno serio, costante, il suo, per il mondo dello sport, ripagato da apprezzamento unanime: non è un caso se, partito come medico sociale “locale”, dell’Aurora Desio, del Seregno, del Meda, della Caratese, sia arrivato a diventare consulente per società prestigiose come il Piacenza e il Bologna, fino alla sua Inter. E non solo calcio: nel suo curriculum anche società di ginnastica, di pallacanestro, di atletica, di hockey, di ciclismo.
L’elenco dei campioni che si sono affidati a lui è lungo: dalla campionessa del mondo di ciclismo Francesca Galli al campione mondiale di canottaggio Andrea Re; dalla campionessa olimpionica di ritmica Laura Vernizzi al campione italiano di judo Davide Pozzi, e ancora la tennista Martina Spigarelli e il tiratore con l’arco Matteo Paoletta, il campione di canottaggio Matteo Pinca, il mezzofondista Mattia Moretti e via dicendo.
«Per me lo sport, quando è pulito, è bello in tutte le sue forme, in tutte le sue discipline – sottolinea Malberti, che è anche responsabile sanitario della 100km di Seregno – ecco perchè il mio sogno sarebbe quello di creare a Desio una grande polisportiva, con centinaia di atleti, in un’unica cittadella dello sport».