Il Casale soprende il Renate: le danze chiuse sul 2 a 1

17 marzo 2013 | 15:23
Share0
Il Casale soprende il Renate: le danze chiuse sul 2 a 1

renate calcioNon c’è stato nulla da fare per il Renate che ha perso contro il Casale. Il risultato finale parla chiaro: 2 a 1 per gli ospiti. Il primo a segnare è il Casale al 33° del primo tempo. Il Renate rientra in campo concentrato e al 13° del secondo tempo riporta il risultato sul pari. Sul finale un colpo di reni del Casale chiude le speranza di portare a casa almeno un punto ai padroni di casa: al 44° Curcio chiude la partita. 

renate calcioNon c’è stato nulla da fare per il Renate che ha perso contro il Casale. Il risultato finale parla chiaro: 2 a 1 per gli ospiti. Il primo a segnare è il Casale al 33° del primo tempo. Il Renate rientra in campo concentrato e al 13° del secondo tempo riporta il risultato sul pari. Sul finale un colpo di reni del Casale chiude le speranza di portare a casa almeno un punto ai padroni di casa: al 44° Curcio chiude la partita. 

L’occasione era di quelle che capitano una volta sola. Lo stop del Savona a Bellaria avrebbe potuto aprire scenari davvero storici. Purtroppo è arrivata la sconfitta casalinga contro un Casale che onestamente ha meritato di portarsi via dal “Città di Meda” i tre punti. Si interrompe così il trend positivo tra le mura amiche di un Renate che ora deve rialzarsi subito e difendere il suo posto nei playoff.

Sotto un’incessante pioggia mista a neve, si è capito subito che il Casale non era arrivato in Brianza per interpretare il ruolo di vittima sacrificale. Dopo il tiro di Brighenti bloccato da Gabrieli, sono proprio i nerostellati a creare il primo pericolo. Grande serpentina di Siega che si beve due avversari per poi essere fermato da Adobati che tocca la sfera in angolo. Le pantere commettono troppi errori e subiscono la grande veemenza degli avversari. Al 31′, il tiro dai 30 metri di Ficarotta che termina alto è solo il preludio del gol degli ospiti. Due minuti più tardi infatti, palla in profondità di Siega per Taraschi che si invola solo verso la porta. L’esterno monferrino è bravo a non voler fare tutto da solo appoggiando in mezzo per l’accorrente Ficarotta che deve solo appoggiare in rete di piatto. Il Renate non riesce a giocare come ha fatto nelle ultime gare casalinghe quando ha davvero dominato i match. Al 41′, un insidioso tiro-cross di Ricciardo si trasforma in una palla pericolosa spazzata in angolo da Gavazzi che per poco non centra la propria porta. Primo tempo da dimenticare e squadre al riposo.

Con l’inizio del secondo tempo si spera di rivedere il solito Renate ma l’andamento della gara non cambia granché. Al 4′ ci prova Morotti con un bel cross tagliato sul quale Monaco sceglie il tempo giusto per anticipare l’intervento a botta sicura di Brighenti. Il Casale non ha nulla da perdere ed attacca per vincere la partita. Al 12′ su lancio di Monaco, Ricciardo si trova solo davanti a Santurro facendosi ipnotizzare proprio dal numero uno nerazzurro che tiene aperta la partita. Gol sbagliato, gol subito, come sempre del resto. Cross molto alto di Morotti sul quale Gaeta salta di testa riuscendo ad anticipare Gabrieli in uscita. La palla rimane in area e Gualdi è bravo a sfruttare l’occasione calciando dritto in rete. Il pareggio dà la carica giusta ai ragazzi in campo che provano ad attaccare con più determinazione. La giornata però è di quelle negative e non si concretizza nessuna palla gol significativa. Anzi, sono gli avversari a crearne due importanti. Prima al 18′ quando Morotti, nel tentativo di anticipare Ricciardo, calcia il pallone all’indietro colpendo la gamba di Santurro e poi al 28′ con Ficarotta che salta bene il suo marcatore e da pochi passi scaraventa clamorosamente la sfera a lato. Il Renate si vede al 41′ quando Adobati si rende autore di un tiro-cross insidioso sul quale Brighenti non riesce ad arrivarci. Quando ormai sembrava materializzarsi il pareggio, ecco che al 44′ il neo entrato Curcio si gira indisturbato calciando di destro e depositando la sfera nell’angolino basso dove Santurro proprio non può arrivarci.

Nei quattro minuti di recupero non succede nulla e così è il Casale a portarsi a casa l’intera posta in palio.

Dopo tante vittorie casalinghe, una giornata negativa può sempre capitare. La delusione però è ancora più accentuata visti i risultati delle altre squadre. Ciò che è stato ormai va metabolizzato e dovrà servire solo come carica positiva per guadagnare tre punti fondamentali nella sfida di domenica prossima contro il Bellaria, ancora tra le mura amiche del “Città di Meda”. (Uff.Stampa Renate)