Vimercate ricorda Ilaria Alpi e “La vacanza” dove ha perso la vita

11 marzo 2013 | 22:00
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Vimercate ricorda Ilaria Alpi e “La vacanza” dove ha perso la vita

marina senesi-spettacolo ilaria alpiÈ stata uccisa il 20 marzo del 1994 in Somalia con un colpo di kalashnikov, ma Ilaria Alpi è a quasi vent’anni dalla sua morte rimane un simbolo del giornalismo d’inchiesta, oltre che essere parte di una brutta pagina di storia italiana, che non ha ancora avuto una soluzione ufficiale.

marina senesi-spettacolo ilaria alpiÈ stata uccisa il 20 marzo del 1994 in Somalia con un colpo di kalashnikov, ma Ilaria Alpi è a quasi vent’anni dalla sua morte rimane un simbolo del giornalismo d’inchiesta, oltre che essere parte di una brutta pagina di storia italiana, che non ha ancora avuto una soluzione ufficiale.

Alla giornalista della Rai e al suo cameramen Miran Hvrotanin, entrambi uccisi nell’agguato a Mogadisco, sono dedicati premi giornalistici, film e dal 2007 anche un monologo teatrale. Scritto da Sabrina Giannini (giornalista di Report) e Marina Senesi (giornalista di Radio2), “La Vacanza”, farà tappa mercoledì 20 marzo anche all’auditorium del centro Omnicomprensivo di Vimercate.

Ilaria Alpi insieme al suo cameraman furono uccisi, secondo le ricostruzioni più accreditate, per aver scoperto un traffico di rifiuti tossici, che durante gli anni della guerra nel corno d’Africa, i paesi industrializzati europei “esportavano” in questa terra, offrendo in cambio ai potenti e ai signori della guerra, armi e munizioni.

Un’ipotesi molto accreditata ma che ad oggi non ha ancora avuto un riscontro ufficiale: “Il titolo dello spettacolo è emblematico – ci spiega Marina Senesi, giornalista di Radio2 e interprete e co-autrice dello spettacolo – alla fine della commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di Ilaria, il presidente Carlo Taormina dichiarò che la donna si trovava in Somalia per vacanza, solo perchè nell’ultima telefonata fatta dalla Alpi alla madre, lei parlava, molto probabilmente per rassicurarla, di sentirsi come in vacanza. Ma vacanza deriva anche dalla parola vacare, nel senso di assenza, in questo caso assenza di verità. Purtroppo anche la sua storia può essere iscritta all’interno delle molte storie italiane che per diversi motivi non hanno mai avuto una soluzione”.

Lo spettacolo da 6 anni itinerante in teatri, biblioteche, musei, approda quest’anno a Vimercate e per la prima volta in modo ufficiali all’interno di una scuola, grazie anche al patrocinio del comune di Vimercate, dell’associazione Libera e all’associazione culturale Artevoxteatro, che ha organizzato la serata.

“In un’ora e venti di spettacolo racconterò in forma in dialogo la storia di Ilaria – continua Marina Senesi – intervallata da fotografie e documenti filmati cercherò di raccontare una storia drammatica che appassiona da cinque anni gli spettatori. Io e Sabrina Giannini abbiamo deciso di creare uno spettacolo per la memoria di Ilaria che appassioni gli spettatori senza mai essere troppo “pesante”, tenendo attenti fino all’ultimo minuto anche i più giovani”.

Biglietti: 12,00 €, ridotto studenti 10,00 €

Per info e prenotazioni: 333.2962935 – marta@artevoxteatro.it