
Il momento clou delle celebrazioni monzesi per la festa della Liberazione si è svolto verso mezzogiorno, quando il sindaco Roberto Scanagatti ha ufficialmente inaugurato piazza Centemero e Paleari.
Il momento clou delle celebrazioni monzesi per la festa della Liberazione si è svolto verso mezzogiorno, quando il sindaco Roberto Scanagatti ha ufficialmente inaugurato piazza Centemero e Paleari.
Prende infatti da ieri questo nome lo slargo di via Italia, racchiuso tra via Passerini e piazza Trento e Trieste, dove, l’8 novembre 1944, i partigiani Giuseppe Centemero, di Arcore, e Alberto Paleari, di Monza, furono martirizzati.
La cerimonia si è svolta alla presenza del sindaco di Arcore, Rosalba Colombo, del presidente della Provincia di Monza e Brianza Dario Allevi, del Prefetto Giovanna Vilasi, delle autorità politiche cittadine, militari e civili, oltre ai rappresentanti delle sezioni locali di Anpi. In prima fila anche la classe 3C della scuola media Confalonieri, a cui va il merito di aver chiesto al sindaco Scanagatti di intotolare la piazza alla memoria dei due partigiani che hanno studiato nel corso dell’anno scolastico.
Ma le celebrazioni per il 68esimo anniversario della Liberazione, a Monza, sono iniziate di prima mattina. Alle 9.30 nel cimitero comunale sono state deposte corone di fiori al campo Caduti per la Resistenza, alla stele ANEI in memoria dei Caduti nei lager nazisti e al campo Caduti di tutte le guerre. Un corteo, partito da piazza Citterio, ha poi sfilato lungo le vie del centro cittadino, fermandosi in piazza Trento e Trieste, dove, sulla gradinata del Monumento ai Caduti, dopo una messa celebrata da don Carlo Crotti, hanno preso parola Francesco Beretta, rappresentante di Anpi e, in nome di tutti gli studenti monzesi, alcuni ragazzi dell’Isa, l’Istituto statale d’arte. Connotati da un forte richiamo al passato e ai suoi valori e a un confronto con la complicata situazione attuale i discorsi di Allevi e di Scanagatti.
«Dobbiamo riflettere su quelli che sono i valori fondanti della nostra patria, – ha dichiarato il presidente della provincia MB – dobbiamo oggi attingere all’idea di unità nazionale che in passato ha sorretto e guidato gli italiani. Viviamo momenti tesi e complessi, e abbiamo bisogno della politica come valore inderogabile».
«Auguro al Presidente Napolitano un buon lavoro, – ha concluso il primo cittadino monzese – perché è alla politica che spetta mettere il Paese sulla strada della riforma. Stiamo vivendo un periodo di grande crisi: è crisi generale, anche di valori. Per combattere il qualunquismo dobbiamo guardare al passato e ricordare i tanti eroi che, come Centemero e Paleari, sono stati in grado di compiere e perseguire scelte determinate e coraggiose, anche a costo della vita».
In fotografia, in alto, piazza Centemero e Paleari. A sinistra il sindaco Scanagatti ascolta i ragazzi della scuola media Confalonieri. A destra, in basso, un momento della cerimonia istituzionale.