
Sesta vittoria nelle ultime sette partite: battendo 3-1 il Castiglione al Brianteo il Monza rientra in zona play-off e, se non avesse avuto sul groppone i 6 punti di penalizzazione, si sarebbe issato addirittura in cima alla classifica.
Sesta vittoria nelle ultime sette partite: battendo 3-1 il Castiglione al Brianteo il Monza rientra in zona play-off e, se non avesse avuto sul groppone i 6 punti di penalizzazione, si sarebbe issato addirittura in cima alla classifica.
A quattro giornate dal termine della regular season tutto può ancora accadere: di tornare fuori dalle prime sei posizioni, ma anche di finire nelle prime due, il che significherebbe promozione diretta. Dipenderà anche dall’esito del ricorso presentato l’altroieri alla Corte di giustizia della Federcalcio con il quale la società richiede la restituzione di 4 punti di penalizzazione. La grande rimonta del Monza sta avvenendo mentre si attende da giorni il pagamento degli stipendi e dei contributi degli ultimi tre mesi (entro dopodomani vanno versate almeno le mensilità di gennaio e febbraio e inviati i relativi documenti alla Lega Pro) e la firma sul contratto d’acquisto della maggioranza del pacchetto azionario da parte del costruttore anglobrasiliano Anthony Armstrong Emery. Desta molta preoccupazione, in questo frangente, il fatto che non si sia ancora proceduto al pagamento degli emolumenti: se i soldi non arrivassero sul conto corrente del club in tempo dal Brasile, il Monza inizierebbe il prossimo campionato con una ulteriore penalizzazione; in caso contrario, comunque, ci sarebbe il rischio di non fare in tempo a girarli ai dipendenti e a procedere con l’invio della documentazione.
Tornando alle note positive, cioè a tutto quello che non riguarda l’attuale proprietà da barzelletta, oggi il Brianteo ha mostrato un colpo d’occhio come non si vedeva dalla gara di andata dei play-out di due anni fa vinta col Pergocrema: mille cuori biancorossi hanno sostenuto con calore e con colore i ragazzi del condottiero Tonino Asta, abbracciandoli virtualmente alla fine della partita.
L’allenatore dei brianzoli ha dovuto fare a meno di due titolari: il lungodegente Giorgi e lo squalificato Grauso, sostituiti rispettivamente da Cattaneo in difesa e da Puccio a centrocampo. Per due volte il castiglionese Ferrari e De Cenco e Vita per i locali fanno lavorare i portieri avversari. Poi al 19′ il risultato si sblocca: palombella di Gasbarroni a scavalcare la retroguardia ospite per Finotto che, sul filo del fuorigioco, dribbla Bason e deposita in rete. La reazione dei mantovani porta prima a costringere Castelli a deviare in tuffo un colpo di testa dell'”ex” Talato, quindi 1′ più tardi al gol del pareggio di Ruffini, che di testa insacca approfittando di un’uscita a vuoto del portiere biancorosso su corner battuto dalla destra.
Nella ripresa i primi 10′ sono di sofferenza per il Monza, che sembra patire la personalità e la maggior freschezza dei giocatori allenati da Lorenzo Ciulli. Poi un bolide di Gasbarroni e una conclusione da distanza ravvicinata di Vita, entrambe respinte da Bason, scuotono dal torpore. Al 17′ Ruffini interrompe fallosamente un’incursione di Finotto in area e l’arbitro non esita ad assegnare il rigore che Gasbarroni trasforma. Asta sostituisce il brasiliano De Cenco con Ravasi e successivamente Finotto con Bugno, passando al 4-4-1-1. Al 35′ prima Gasbarroni e poi Polenghi vanno vicini al gol del 3-1 Gol che arriva al 39′ con Ravasi che, ben imbeccato al limite dell’area da Gasbarroni, guarda il portiere e lo batte con un destro a giro che s’infila nell’angolino. Il Brianteo esplode di gioia, gli ultras cantano “salta con noi, Tonino Asta” e lui si mette a saltare. Poi sostituisce Gasbarroni con Nitride: per il primo è “standing ovation”, per il secondo il ritorno sul campo dopo molti mesi passati in infermeria.
In sala stampa Ciulli si è lamentato con garbo dell’arbitraggio. Per Asta, però, “bisogna essere obiettivi: la vittoria l’abbiamo meritata noi. Abbiamo segnato 3 gol e abbiamo avuto altre 4-5 occasioni abbastanza nette contro la difesa professionistica meno perforata d’Italia. Il primo caldo poteva essere nostro nemico e invece i ragazzi hanno dimostrato una buona condizione fisica”. Tempo fa il tecnico biancorosso aveva dichiarato che dopo la partita col Castiglione avrebbe detto a cosa poteva ambire il suo Monza… “Datemi altre due settimane: la classifica al vertice ha preso una piega inaspettata”. Cosa l’ha soddisfatta oggi oltre al risultato e alla prestazione? “Il meraviglioso pubblico che ci ha sostenuto fino alla fine e la prova di Ravasi, che si meritava questo gol”. Domenica prossima si giocherà a Santarcangelo di Romagna… “Sarà una partita difficilissima perché loro devono evitare i play-out. E mancherà Puccio per squalifica”.
Per Davide Cattaneo è stata “una vittoria importantissima perché conquistata contro un avversario diretto. Non sono arrivati gli stipendi? I soldi sono importanti ma noi giochiamo volentieri lo stesso perché siamo un bel gruppo. E la gente lo sta apprezzando: sarebbe bello vedere 3-4mila persone allo stadio all’ultima giornata”.
Riccardo Ravasi ha dedicato la rete “alla mia famiglia. È il gol più bello che ho segnato in carriera, anche per il suo valore. Spero di restare al Monza perché sono legatissimo a questa maglia”.
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MONZA BRIANZA-CASTIGLIONE 3-1 (1-1)
MONZA BRIANZA (4-2-3-1): Castelli; Franchino, Polenghi, Cattaneo, Anghileri; Puccio, Valagussa; Vita, Gasbarroni (45’ s.t. Nitride), Finotto (34’ s.t. Bugno); De Cenco (20’ s.t. Ravasi). A disposizione: Pazzagli, Morao, Franchini, Bi Zamble. All.: Asta.
CASTIGLIONE (4-1-4-1): Bason; Marongiu, Ruffini, Solini, Pini; Sandrini; Talato (33’ s.t. Radrezza), Mangili (22’ s.t. Prevacini), Faroni, Maccabiti (22’ s.t. Fabbro); Ferrari. A disposizione: Iali, Borghetti, Brescianelli, Varone. All.: Ciulli.
ARBITRO: Bruno di Torino.
MARCATORI: 19’ p.t. Finotto, 33’ p.t. Ruffini, 18’ s.t. Gasbarroni (rig.), 39’ s.t. Ravasi.
NOTE: calci d’angolo 4-5; ammoniti Gasbarroni, Vita, Puccio, Sandrini, Talato e Ruffini; recupero 1′ e 3′; spettatori paganti 575 per un incasso di 4063 euro, abbonati circa 300.
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