
Il più grande patrimonio italiano? Sicuramente quello artistico, ma che molto spesso noi italiani, non sappiamo apprezzare e valorizzare per quello che merita. A cominciare dalle bellezze che noi brianzoli abbiamo a pochi chilometri di distanza ma che spesso “non vediamo” perchè nascoste da strade e centri commerciali.
Il più grande patrimonio italiano? Sicuramente quello artistico, ma che molto spesso noi italiani, non sappiamo apprezzare e valorizzare per quello che merita. A cominciare dalle bellezze che noi brianzoli abbiamo a pochi chilometri di distanza ma che spesso “non vediamo” perchè nascoste da strade e centri commerciali.
A partire dal 7 aprile il museo Must insieme all’associazione Art-U ha organizzato una serie di visite guidate che si chiuderanno in novembre, per riscoprire tutte le bellezze artistiche a chilometro zero del nostro territorio. “Turisti a Km zero” ha proprio l’obiettivo di far riscoprire, ville, castelli e parchi magari mai considerati come una meta turistica da molti brianzoli.
Tra i luoghi più suggestivi dell’est Brianza si potrà visitare le sale affrescate di Palazzo Trotti a Vimercate, il Villaggio Operaio di Crespi d’Adda, il parco all’inglese di Villa Gallarati Scotti ad Oreno, le vedute lungo l’Adda tra le Centrali Esterle e Bertini di Cornate d’Adda.
Il primo appuntamento è previsto per domenica 7 aprile alle ore 15.00 con la visita guidata al Casino di caccia e al parco di Villa Borromeoad Oreno in collaborazione con l’Associazione culturale Art-U.
Tutte le proposte sono a prenotazione obbligatoria e prevedono una quota di partecipazione che varia dai 6 agli 8 euro a persona con riduzioni per i bambini (tra i 6 e gli 11 anni).
Per maggiori informazioni si può consultare la sezione “Turismo” del sito del MUST www.museomust.it oppure telefonare al numero 0396659488.