
Pensava forse di cavarsela scendedo dal treno come se nulla fosse successo. Ma ieri sera intorno alle 22.30 a pochi metri dai binari, all’altezza della stazione di Carnate, è stato prontamente bloccato dai carabinieri: in tasca il telefonino appena rubato ad un passeggero della linea Milano-Lecco.
Pensava forse di cavarsela scendedo dal treno come se nulla fosse successo. Ma ieri sera intorno alle 22.30 a pochi metri dai binari, all’altezza della stazione di Carnate, è stato prontamente bloccato dai carabinieri: in tasca il telefonino appena rubato ad un passeggero della linea Milano-Lecco.
È stato il capotreno ad avvertire il 112 di un furto durante il tragitto. Il malvivente, calabrese classe ’77 residente a Carnate, aveva sottratto con la forza il cellulare a un malcapitato cittadino di Mezzago che viaggiava sul convoglio. Poi era sceso alla fermata successiva, la sua appunto, ma non ha fatto in tempo a sfuggire ai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Vimercate. In via Brianza, dopo una breve colluttazione senza lesioni gravi per i militari, l’uomo è stato tratto in arresto e la refurtiva recuperata.
Al momento il ladro si trova alla Casa Circondariale di Monza in attesa di processo in direttissima. Intanto si indaga su furti precedenti, il quarantenne è incensurato ma si sospetta sia l’autore di colpi simili. Da gennaio ad oggi sono stati una decina i casi di furto sul treno con le stesse modalità e con la stessa preferenza per la fuga dalla stazione di Carnate.