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Costringeva l’ex convivente ad avere rapporti sessuali picchiandola brutalmente e minacciandola di morte. L’accusa per P.E., operaio pregiudicato, di origine equadoregna ma domiciliato a San Giuliano, è di violenza sessuale aggravata.
Costringeva l’ex convivente ad avere rapporti sessuali picchiandola brutalmente e minacciandola di morte. L’accusa per P.E., operaio pregiudicato, di origine equadoregna ma domiciliato a San Giuliano, è di violenza sessuale aggravata.
Ad arrestarlo poche ore fa, nella casa di quella che un tempo fu la sua compagna, sono stati i carabinieri della stazione di Agrate Brianza. L’uomo, classe 1984, è stato sottoposto a fermo lunedì mattina, 3 giugno.
La ragazza trasportata all’ospedale “Mangiagalli” di Milano è stata sottoposta agli esami di accertamento che hanno confermato la presenza delle numerose lesioni.