Aido e Moto Club VImercate insieme per la solidarietà

L’A.I.D.O. (Associazione Italiana Donatori di Organi e Tessuti) è certamente una delle associazioni più note: nata nel 1973 ad oggi conta oltre 1.300.000 associati, tutte persone che hanno fatto la scelta civile di donare una parte di sé per aiutare altre persone in difficoltà.

La sezione di Vimercate ha pensato di meglio informare e sensibilizzare la gente approntando un punto informativo all’interno delle Torri Bianche: per creare più interesse ha chiesto ancora una volta la collaborazione del Motoclub Vimercate che, come in altre occasioni, ha risposto con entusiasmo. E così coloro che transitavano domenica nel centro del complesso si sono trovati davanti nientemeno che la Yamaha M1 che Valentino Rossi ha usato nel 2010: a farle da damigelle d’onore due BMW S1000RR, una Suzuki 750 speciale in fibra di carbonio, una Yamaha R1 Superbike replica e una Aprilia RSV4.

Alla fine della giornata, il Presidente della sezione AIDO Fausto Scaccabarozzi si è dichiarato soddisfatto del discreto successo ottenuto, considerando che la – finalmente – bella giornata non ha favorito l’affluenza, ma le adesioni e le domande poste hanno fatto capire che il problema è sentito dalla popolazione.

“Le stupende moto esposte dal Motoclub Vimercate sono dei gioielli di perfezione, così come l’uomo ma entrambi hanno bisogno di cure quando hanno qualche guasto  si manifesta: certo con il corpo umano le cose sono meno semplici, ma anche qui qualche volta necessitano “i pezzi di ricambio”  ed è per questo che dobbiamo diffondere la cultura del donatore”

Ezio Frigerio, Presidente del Motoclub, vuole ringraziare coloro che hanno dato il proprio contributo alla riuscita di questa collaborazione: Guido Cognolato che, oltre a aver portato la sua Yamaha R1,  tramite il general manager Marco Riva ha ottenuto dal Reparto Corse della Casa di Gerno la moto del “Dottore”, Matteo Colombo del Team Spring per le BMW, il pluricampione Fabrizio Pirovano per la sua Suzuki 750 e Marco Colombo per la Aprilia.

Nella foto: da sin. Guido Cognolato, Luigi Beretta, Ezio Frigerio, Fausto Scaccabarozzi e Luigi Mazzolari.