
Dopo una seduta maratona di circa 10 ore il Consiglio Comunale di Arcore ha approvato il tanto discusso (in tutti i sensi) Piano di Governo del Territorio. Superato l’ostacolo posto dalle critiche della Provincia di Monza e Brianza il documento della Giunta Colombo è passato ai voti del parlamentino: favorevoli Pd, Rifondazione e Lista Civica, astenuto il Pdl e contrari Lega Nord, Pop Arc e Sel, che proprio sul Pgt si era scontrata nei mesi scorsi ed era uscita dalla maggioranza.
Dopo una seduta maratona di circa 10 ore il Consiglio Comunale di Arcore ha approvato il tanto discusso (in tutti i sensi) Piano di Governo del Territorio. Superato l’ostacolo posto dalle critiche della Provincia di Monza e Brianza il documento della Giunta Colombo è passato ai voti del parlamentino: favorevoli Pd, Rifondazione e Lista Civica, astenuto il Pdl e contrari Lega Nord, Pop Arc e Sel, che proprio sul Pgt si era scontrata nei mesi scorsi ed era uscita dalla maggioranza.
Ben 134 le osservazioni pervenute in Comune, tutte da discutere nel corso della seduta: ecco spiegata la durata e l’ora di convocazione inconsuete. Alla fine il Pgt è stato approvato, con grande soddisfazione del sindaco Rosalba Colombo: «Il nostro è un documento di ampie vedute, che propone un progetto complessivo e articolato per il futuro. È un documento che ascolta e rispetta il territorio». Astenuto il Pdl, che tramite il consigliere Bertani apre ad una possibile intesa: «Mi auguro in futuro ci siano i presupposti per mettersi assieme attorno ad un tavolo».
Il grosso nodo però era lo spostamento del Tennis e la costruzione di un centro sportivo a La Ca’. Questo, ed altri motivi, hanno portato la Lega Nord, Pop Arc e Sel a votare contro l’approvazione del Pgt. «Non c’è stato alcun miglioramento dalla prima versione: un documento incompleto e privo di alcune tematiche fondanti come traffico e commercio».