Arcore approva il Pgt tra proteste e prove di dialogo

4 giugno 2013 | 22:03
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Arcore approva il Pgt tra proteste e prove di dialogo

arcore-comune- mbDopo una seduta maratona di circa 10 ore il Consiglio Comunale di Arcore ha approvato il tanto discusso (in tutti i sensi) Piano di Governo del Territorio. Superato l’ostacolo posto dalle critiche della Provincia di Monza e Brianza il documento della Giunta Colombo è passato ai voti del parlamentino: favorevoli Pd, Rifondazione e Lista Civica, astenuto il Pdl e contrari Lega Nord, Pop Arc e Sel, che proprio sul Pgt si era scontrata nei mesi scorsi ed era uscita dalla maggioranza.

arcore-comune- mbDopo una seduta maratona di circa 10 ore il Consiglio Comunale di Arcore ha approvato il tanto discusso (in tutti i sensi) Piano di Governo del Territorio. Superato l’ostacolo posto dalle critiche della Provincia di Monza e Brianza il documento della Giunta Colombo è passato ai voti del parlamentino: favorevoli Pd, Rifondazione e Lista Civica, astenuto il Pdl e contrari Lega Nord, Pop Arc e Sel, che proprio sul Pgt si era scontrata nei mesi scorsi ed era uscita dalla maggioranza.

Ben 134 le osservazioni pervenute in Comune, tutte da discutere nel corso della seduta: ecco spiegata la durata e l’ora di convocazione inconsuete. Alla fine il Pgt è stato approvato, con grande soddisfazione del sindaco Rosalba Colombo: «Il nostro è un documento di ampie vedute, che propone un progetto complessivo e articolato per il futuro. È un documento che ascolta e rispetta il territorio». Astenuto il Pdl, che tramite il consigliere Bertani apre ad una possibile intesa: «Mi auguro in futuro ci siano i presupposti per mettersi assieme attorno ad un tavolo».

Il grosso nodo però era lo spostamento del Tennis e la costruzione di un centro sportivo a La Ca’. Questo, ed altri motivi, hanno portato la Lega Nord, Pop Arc e Sel a votare contro l’approvazione del Pgt. «Non c’è stato alcun miglioramento dalla prima versione: un documento incompleto e privo di alcune tematiche fondanti come traffico e commercio».