
«È stata emessa una sentenza incredibile, di una violenza mai vista né sentita prima, per cercare di eliminarmi dalla vita politica di questo Paese». Commenta così Berlusconi la sentenza che lo condanna a sette anni e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici emessa ieri verso le ore 17 dai giudici della Quarta sezione del Tribunale di Milano, presieduti dal giudice Giulia Turri.
«È stata emessa una sentenza incredibile, di una violenza mai vista né sentita prima, per cercare di eliminarmi dalla vita politica di questo Paese». Commenta così Berlusconi la sentenza che lo condanna a sette anni e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici emessa ieri verso le ore 17 dai giudici della Quarta sezione del Tribunale di Milano, presieduti dal giudice Giulia Turri.
Il leader del Pdl inoltre dichiara di non volersi arrendere. «Resisterò, perché non è soltanto una pagina di malagiustizia, è un’offesa a tutti quegli italiani che hanno creduto in me e hanno avuto fiducia nel mio impegno per il Paese».