Arrestati giovani estorsori. Taglieggiavano un 15 enne

Lo obbligavano a versare continue somme di denaro per non essere picchiato. Al termine di sei mesi di incubo, un ragazzino di 15 anni ha raccontato l’accaduto alla madre ed ha fatto arrestare gli adolescenti che lo taglieggiavano.

Una vicenda davvero triste quella che ha come protagonisti tre minorenni della Provincia di Monza e Brianza. Alla fine dello scorso anno un sedicenne ed un diciassettenne, con il pretesto di accusare la vittima di aver loro rubato del materiale di scuola, hanno cominciato a chiedergli soldi. Inizialmente facendo la “cresta” sulla rivendita di un pacco di accendini, poi obbligando il ragazzino a dilazionare in sei mesi un pagamento di oltre 300 euro.

Per riuscire a saldare i suoi aguzzini, il giovane ha dovuto ricorrere al portafogli della madre, senza però renderla partecipe di quanto stesse accadendo e sottraendo banconote di nascosto. Qualche settimana fa, terminato di saldare il suo “debito”, il quindicenne si però visto fare una seconda richiesta di denaro. A quel punto, esausto, ha chiesto aiuto ai suoi genitori.

Immediata la denuncia ai carabinieri di Muggiò da parte della famiglia della vittima, ha fatto si che all’ultimo “scambio di soldi” tra vittima e giovani delinquenti, fossero presenti anche i militari. I due adolescenti estorsori sono stati arrestati in flagranza di reato per estorsione ed accompagnati al Beccaria di Milano.