Calcio Monza, le novità dell’era Armstrong-Emery

23 giugno 2013 | 22:06
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Calcio Monza, le novità dell’era Armstrong-Emery

monza-stadio-brianteo-2-mbÈ pronta da firmare la nuova concessione per l’utilizzo dello stadio comunale Brianteo da parte dell’Associazione calcio Monza Brianza 1912. Quella precedente, di durata triennale e scaduta nel 2012, era stata prorogata di un anno. E non mancano le novità.

monza-stadio-brianteo-2-mbÈ pronta da firmare la nuova concessione per l’utilizzo dello stadio comunale Brianteo da parte dell’Associazione calcio Monza Brianza 1912. Quella precedente, di durata triennale e scaduta nel 2012, era stata prorogata di un anno. E non mancano le novità.

“Abbiamo chiesto all’Amministrazione comunale, e ottenuto, di sottoscrivere una nuova concessione di durata solo annuale perché abbiamo bisogno di alcuni mesi per studiare ed elaborare un progetto di ristrutturazione dello stadio – spiega l’amministratore delegato del centenario club brianzolo Maurizio Carlo Prada – Per quanto riguarda la concessione, in linea di massima è più vantaggiosa per il Monza rispetto alla precedente (che costava alla società biancorossa 15mila euro di canone annuo più 100mila euro annui in lavori di manutenzione ordinaria, ndr).
L’Amministrazione comunale ci ha chiesto in particolare di intervenire sulla sicurezza dell’impianto, ma noi abbiamo in programma anche altri lavori per renderlo più confortevole, al fine di riavvicinare le famiglie allo stadio”. Relativamente al progetto di ristrutturazione del Brianteo, qualche settimana fa il presidente Anthony Jon Domingo Armstrong-Emery ha dichiarato di avere in mente di realizzare anche un hotel a disposizione per le squadre avversarie di quelle di Monza, pure di altri sport, e persino un centro polivalente, dedicato in particolare alle conferenze, il tutto abbattendo una tribuna, naturalmente in cambio di una concessione almeno decennale. “Stiamo valutando di non abbattere nulla – commenta Prada – Vogliamo concentrarci sullo stadio così com’è e sulla possibilità di ristrutturarlo al meglio per utilizzarlo non esclusivamente per il calcio, ma anche per grandi eventi sportivi, ma non solo, come l’organizzazione di concerti. Il concetto è che vogliamo che il Brianteo diventi un luogo di socializzazione per tutta la famiglia, dunque anche per le donne e i bambini”. E tra un anno scadrà anche la concessione venticinquennale per l’utilizzo del centro sportivo comunale Monzello… “Il concetto che sta alla base del progetto di ristrutturazione dell’impianto che stiamo elaborando in vista della nuova concessione è lo stesso: un luogo di aggregazione per tutti, soprattutto per le famiglie. Dunque scordatevi il progetto (da 9 milioni di euro, ndr) presentato dalla precedente proprietà, che è impraticabile per una serie di motivi. Insomma, per fare un esempio, il ristorante sarà presente nel nuovo progetto, la piscina e la discoteca no”. Con buona pace di Armstrong-Emery che, come il suo predecessore “nascosto”, il calciatore olandese di origine surinamese Clarence Seedorf, aveva dichiarato di volerle realizzare.

CalcioMonza2013

Armstrong-Emery – A proposito di Armstrong-Emery, il neopresidente biancorosso è appena ripartito dall’Italia, dove era sbarcato lo scorso martedì per sistemare parecchie faccende, in particolare al Monzello. Gli stipendi di marzo e aprile li aveva già pagati nella settimana che ha preceduto la sfortunata partita di Portogruaro, dove la squadra ha gettato via nel finale la promozione in Prima Divisione. Gli altri debiti societari (ne restano per una somma superiore al milione di euro) verranno perlopiù saldati a rate nei prossimi mesi. Adesso c’era da tirar fuori i soldi per l’iscrizione al campionato di Seconda Divisione 2013/14 e per assicurare le spese correnti per la prossima estate. “L’intenzione della società – assicura Prada – è comunque quella di salire di categoria in qualunque maniera”. L’11 luglio si terrà presso il Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport del Coni l’udienza relativamente al ricorso presentato dal Monza per ottenere la cancellazione dei 4 fondamentali punti di penalizzazione inflitti per le vicende del “calcioscommesse”. Il verdetto potrebbe arrivare anche a fine agosto, “ma – rivela l'”ad” – la società ha chiesto nei giorni scorsi la riduzione del termine di 90 giorni per l’arbitrato”. Un’altra strada che il club di via Ragazzi del ’99 intende percorrere per risalire subito in Prima Divisione è quella della richiesta di ripescaggio, sempre che l’omessa denuncia e la slealtà sportiva non siano considerati dai vertici della Federcalcio “violazioni del divieto di scommesse”.

A proposito di arbitrati, è stato discusso nei giorni scorsi in Lega Pro quello tra il Monza e l’ex capitano Vincenzo Iacopino, sotto contratto col club biancorosso fino al 30 giugno 2014, ma fuori rosa da un anno. Si attende la sentenza a giorni.

I giocatori – Riguardo ai giocatori della squadra protagonista della sfortunata stagione giunta agli sgoccioli, è stata confermata la compartecipazione tra Monza e Torino dei centrocampisti Umberto Miello, Vincenzo Nitride e Alessio Vita. La sorte del centrocampista Amedeo Calliari, a metà tra Monza e Chievo, è stata invece decisa alle buste a favore della società brianzola. Tra i prestiti, dovrebbero rientrare al Milan il portiere Edoardo Pazzagli e alla Cremonese l’attaccante ivoriano Jared Bi Zamble, mentre è fluida la situazione per il difensore Filippo Giorgi e per l’attaccante brasiliano Caio De Cenco, di proprietà rispettivamente della Cremonese e del Cesena. Degli altri, hanno annunciato di rimanere agli ordini del confermato allenatore Tonino Asta (l’altroieri ha firmato il rinnovo del contratto per un anno) il portiere Paolo Castelli (“Dal primo allenamento tornerò a lavorare duramente”), il difensore Tiziano Polenghi (“Io sarò qua anche il prossimo anno: con Asta il progetto è vincente”) e il centrocampista Andrea Gasbarroni (“Mi vedrete qui”).

Il nuovo gruppo biancorosso si radunerà al Monzello il 18 luglio. La prima parte della preparazione si svolgerà presso il centro sportivo del quartiere Libertà, che nello stesso periodo ospiterà il ritiro del Wimbledon, la compagine inglese di quarta serie sconfitta dal Monza nel 1976 nella finale del Torneo Anglo-Italiano disputata allo stadio Gino Alfonso Sada. Le due rose per la stagione 2013/14 riproporranno la sfida al Brianteo nel tardo pomeriggio del 27 luglio. Il giorno successivo i ragazzi di Asta partiranno per il breve ritiro di Spiazzo, in Val Rendena, cioè la stessa località trentina che li ha ospitati la scorsa estate. Il 3 agosto il pullman biancorosso porterà quindi la squadra nella località dove si disputerà il primo turno preliminare della Coppa Italia: il Monza, così come il Teramo (l’altra formazione di Seconda Divisione ammessa alla Tim Cup) e le nove selezionate dalla Lega nazionale dilettanti, giocheranno una gara unica sul campo di un’avversaria di Prima Divisione.

E le altre società sportive? – Armstrong-Emery sarà sicuramente presente in occasione di Monza-Wimbledon: il suo ritorno in città è infatti previsto verso quella data. Purtroppo sarà troppo tardi per intervenire a salvare la Fiammamonza, la società di calcio femminile retrocessa dalla Serie A e in gravi difficoltà finanziarie. Entro il 30 giugno il club fondato nel 1970 da Nazzareno Ceraso dovrebbe presentare la domanda d’iscrizione al campionato 2013/14, ma “oggi come oggi – rivela Natalina Ceraso, figlia del fondatore e “proprietaria morale” dell’associazione sportiva dilettantistica – non potremmo farlo per via della mancanza di sufficienti coperture economiche”. Dispiace che Armstrong-Emery sia passato dal “Sada”, quartier generale della Fiammamonza, alla guida di una Ferrari California lo scorso 21 marzo per osservare da vicino il campo sportivo che con interesse aveva appreso esser stato calpestato in maglia biancorossa qualche anno fa da Milene Domingues, allora moglie del “fenomeno” Ronaldo. Che fine ha fatto il suo interesse? Ma non voleva fare rete con altri club sportivi della città tra cui la Fiammamonza? Anche l’Hockey Monza Brianza è in attesa di un incontro per sapere se potrà contare sul suo aiuto per la prossima stagione di Serie B. Ad avere avuto un colloquio, invece, sono stati i dirigenti del Rugby Monza 1949: “Abbiamo avuto degli incontri – conferma Monia Medici, consigliera del club – durante i quali ci siamo raccontati chi siamo e cosa facciamo, ma non è stata fatta un’offerta economica al nostro club”.

Intanto EcoHouse Group, la multinazionale di cui Armstrong-Emery è proprietario, ha appena finito di rastrellare 70 milioni di dollari da investitori di Singapore per tre progetti di housing sociale da realizzare in Brasile, nel Rio Grande do Norte.