
Il Comune di Lesmo è sotto indagine della Procura di Monza per il bilancio 2012. Nella scorsa settimana è stata infatti inviata una missiva all’ufficio tributi di Lesmo per richiedere la consegna di tutta la documentazione relativa al bilancio previsionale dello scorso anno, approvato proprio in settimana. Forti le accuse di Luigino Ripamonti (Lesmo da Vivere), anche se il sindaco Roberto Antonioli sembra dormire sonni tranquilli: «Nessun allarmismo».
Il Comune di Lesmo è sotto indagine della Procura di Monza per il bilancio 2012. Nella scorsa settimana è stata infatti inviata una missiva all’ufficio tributi di Lesmo per richiedere la consegna di tutta la documentazione relativa al bilancio previsionale dello scorso anno, approvato proprio in settimana. Forti le accuse di Luigino Ripamonti (Lesmo da Vivere), anche se il sindaco Roberto Antonioli sembra dormire sonni tranquilli: «Nessun allarmismo».
Proprio il bilancio 2012 era stato al centro di tante discussioni nei mesi passati. In particolare la diatriba relativa al parere del revisore dei conti, che aveva dapprima dato il nulla osta al documento, salvo poi ricredersi e rovesciare il suo parere: il tutto in uno scambio di mail mai giunto agli onori della cronaca in Consiglio Comunale. Ora la Procura ha aperto un’indagine per verificare eventuali irregolarità nel documento e nell’azione della Giunta.
«Avevo votato contrario un anno fa e avevo sottolineato quelle che per me erano irregolarità. Quest’indagine è un fatto gravissimo». Il primo cittadino di LesmoAmica Roberto Antonioli intanto calma le acque: «Abbiamo già consegnato tutta la documentazione e aspettiamo con fiducia lo svolgersi delle indagini».