Rapina all’Uci Cinema. Caccia al secondo bandito

3 giugno 2013 | 22:07
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Rapina all’Uci Cinema. Caccia al secondo bandito

lissone-rapina-uci-cinemaLo hanno aggredito mentre usciva dal retro del ristorante per portare l’incasso in banca. Pistola alla mano, due rapinatori hanno minacciato e malmenato il proprietario del ristorante “Old Wild West” dell’Uci Cinemas di Lissone, per poi fuggire verso Milano.

lissone-rapina-uci-cinemaLo hanno aggredito mentre usciva dal retro del ristorante per portare l’incasso in banca. Pistola alla mano, due rapinatori hanno minacciato e malmenato il proprietario del ristorante “Old Wild West” dell’Uci Cinemas di Lissone, per poi fuggire verso Milano.

Inseguiti dai carabinieri, hanno poi tamponato violentemente uno studente, prima di abbandonare l’auto e scappare a piedi. Uno di loro è stato arrestato.

Come ogni inizio settimana, il proprietario del ristorante in stile americano del complesso commerciale dell’Uci Cinemas di Lissone, ha raccolto gli incassi e si apprestava ad andare in banca. Presumibilmente i rapinatori lo sapevano e per questo lo hanno aspettato proprio fuori dalla porta sul retro del locale. Pistola puntata dritta in faccia, l’uomo non ha potuto fare altro che consegnare il bottino ai criminali che, nonostante ciò, prima di lasciarlo andare lo hanno malmenato. 

Nonostante il dolore, la vittima ha chiamato subito il 112, chiedendo aiuto. Una gazzella dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Monza, ha intercettato l’auto dei rapinatori sulla SS36 “Nuova Valassina”, ingaggiando un inseguimento. Per sfuggire alla cattura i criminali hanno bruscamente sterzato verso l’uscita “Lissone centro”, dove per aprirsi la fuga hanno violentemente tamponato l’auto di uno studente 26enne che, nonostante lo shock, è uscito illeso dal sinistro.

Impossibilitati a proseguire in macchina, i due malviventi sono scappati a piedi verso l’area commerciale presente poco lontano, prendendo due diverse direzioni. Uno di loro è stato però raggiunto dai carabinieri che lo hanno arrestato.

L’uomo, 50 anni, è originario e residente della Calabria, nella quale ha già commesso numerosi analoghi reati, che gli hanno procurato una spessa fedina penale sporca. Dalla perquisizione effettuata addosso al rapinatore, i carabinieri hanno sequestrato la pistola usata per la rapina, che aveva il colpo in canna.

Le indagini proseguono a ritmo serrato per l’identificazione del secondo uomo presente sulla scena della rapina. Le modalità del colpo lascerebbero intendere che i due criminali conoscessero bene le abitudini della vittima.