Expo Brianza 2013, sono 13 i comuni che interverranno

Expo Brianza incrementa le fila. Per la 33^ edizione della fiera intercomunale dell’artigianato e del commercio, dal 28 settembre al 6 ottobre 2013, altri nove comuni saranno ospitati e parteciperanno alla manifestazione.
Expo Brianza incrementa le fila. Per la 33^ edizione della fiera intercomunale dell’artigianato e del commercio, dal 28 settembre al 6 ottobre 2013, altri nove comuni saranno ospitati e parteciperanno alla manifestazione organizzata dalle associazioni di categoria Confcommercio Seveso, quest’anno alla presidenza di turno della fiera, Ala (Associazione artigiani Limbiate) e Unione Artigiani Bovisio Masciago e Monza e Brianza, e dai Comuni di Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Limbiate e Varedo.
Gli ospiti saranno Barlassina, Ceriano Laghetto, Cogliate, Lazzate, Lentate sul Seveso, Meda, Misinto, Seveso e Solaro e avranno a disposizione un proprio spazio espositivo all’ingresso della fiera per promuovere il proprio Comune e le sue attività. Non solo, ad artigiani e commercianti dei Comuni ospiti verranno applicati gli stessi sconti di cui usufruiscono coloro che provengono dai quattro Comuni organizzatori (dal 5 al 10% di sconto, cumulabili).
A salutare gli amministratori dei comuni intervenuti alla serata di presentazione è stato Tuccio Di Pasquale, vice presidente vicario di Confcommercio Seveso e presidente di turno di Expo Brianza 2013: «Expo Brianza è un marchio storico. Altre fiere intorno a noi chiudono, noi abbiamo resistito al lutto di questa crisi e riusciamo anche quest’anno a riempire gli stand in funzione del nome che abbiamo e di quello che riusciamo a garantire. Per la nostra presidenza di turno, abbiamo ritenuto opportuno invitare anche gli altri Comuni e questa è una serata molto importante. Per loro sarà l’occasione di mostrare il meglio del proprio paese. In vista di Expo 2015, dobbiamo evitare che sia solo un evento milanese, cominciamo a studiare questo percorso e a far sapere che ci sono altre realtà oltre Milano: ville stupende, cucina, e che Monza non è solo Formula Uno, è anche la capitale del distretto produttivo più forte della Lombardia».